BATTIATO DICE SÌ A CROCETTA:«ASSESSORE AL TURISMO, NO
CULTURA» LL CANTAUTORE E REGISTA: «LA PAROLA ASSESSORE MI OFFENDE, PREFERISCO
ESSERE CHIAMATO FRANCO». RINUNCIA ALLO STIPENDIO: «PRIMARIE, VOTERÒ BERSANI
PERCHÉ BATTA RENZI»
«Non
sarei assessore alla Cultura, ma al Turismo e spettacolo». Lo precisa Franco
Battiato sul suo ruolo nella prossima giunta regionale siciliana intervenendo
alla trasmissione 'Otto e mezzo' su La7 . «La differenza - spiega - è che
assessore alla cultura vuol dire teatri di tradizione e una presenza a Palermo
che non potrei sostenere, mentre con l'assessorato al turismo e spettacolo
posso fare le stesse cose con maggiore libertà». Battiato ha anche parlato di
politica nazionale con una previsione: «le primarie del centrosinistra le
vincerà Bersani. Se sarò qui lo voterò». «Vendola lo trovo molto serio e lo
stimo molto - sottolinea - ma voterò per Bersani, perchè così può avere più
possibilità di vincere rispetto a Renzi, non vorrei fosse determinate un voto».
L'artista dice di «non essere affatto meravigliato del grande successo del
Movimento cinque stelle e dei grillini in Sicilia» e che il M5S sarebbe
«favorevole al mio ingresso nell'amministrazione Crocetta» . «Gli attacchi di
Grillo - sottolinea - a volte sono anche violenti, ma è quello che ci vuole per
certa gente». Ma del leader del M5S «non condivide» il divieto di andare in Tv
agli eletti del movimento: «Non posso condividere, è una cosa personale, non è
accettabile». Infine anche un auspicio sulle elezioni presidenziali negli Stati
Uniti: «Tifo per Obama - rivela - senza dubbio, perchè se vince Romney
affronteremo un bruttissimo periodo». «Franco Battiato sarà assessore alla
Cultura della nuova giunta regionale».Lo ha annunciato ufficialmente il neo
governatore eletto Rosario Crocetta, durante una conferenza stampa a Catania,
alla quale partecipa l'artista, che abita a Milo, paesino alle pendici
dell'Etna. Franco Battiato ha accettato l'incarico di assessore alla Cultura
dopo avere avuto la garanzia del presidente eletto Crocetta di potere avere «la
libertà di organizzare eventi che mettano in contatto la Sicilia con il resto
del mondo» e di «rinunciare allo stipendio» di componente della giunta
regionale. «Ho detto a Franco - ha aggiunto Crocetta - che dobbiamo spenderci
di più e amarla di più questa terra. Dobbiamo costruire una nuova Sicilia ed
essere orgogliosi della nostra identità». p.d.r.c.m.s.