ALLERTA METEO, VENTI FORTI E MAREGGIATE AL SUD EOLIE ISOLATE. IN CALABRIA -7 , NEVICA ANCHE NELLE MARCHE
E IN ABRUZZO. DIECI TIR IN MARE A LARGO DI PALERMO
Nuova allerta meteo del Dipartimento della Protezione
Civile: un vortice di origine artica porterà infatti nella giornata di domani
venti forti sulle regioni meridionali e fohn sui settori alpini e prealpini
della Lombardia. Sulla base delle previsioni disponibili e d'intesa con le
regioni interessate cui spetta l'attivazione dei sistemi di protezione civile,
gli esperti del Dipartimento prevedono a partire dalle prime ore di domani
venti da forti a burrasca dai quadranti occidentali sulla Sardegna, in
estensione dal pomeriggio a Sicilia, Calabria, Basilicata e successivamente
alla Puglia.Possibili anche mareggiate lungo le coste esposte. Inoltre, dal
pomeriggio di domani si prevedono venti forti di fohn sui settori alpini e
prealpini della Lombardia. Il Dipartimento seguirà l'evolversi della situazione
in contatto con le prefetture, le regioni e le strutture locali di protezione
civile.CALABRIA-Neve anche a quote basse, 6-700 metri con temperature di-7 in
Sila, pioggia e grandine. A Camigliatello e Lorica le precipitazioni nevose
sono state abbondanti. Nevicate sulla Sila catanzarese, crotonese e sulle Serre.Stessa
situazione a Gambarie d'Aspromonte con circa -3. Imbiancate le cime intorno a
Catanzaro dove in mattinata è caduta pioggia mista a neve. Sulla A3 neve a
Campotenese ma si circola regolarmente.Temperature in picchiata nella regione.
ABRUZZO - Torna la neve e il freddo sull' Abruzzo, con temperature ovunque
vicine allo zero, anche se per il momento non si segnalano particolari disagi
sulle strade e autostrade regionali. Sta nevicando su tutta la regione, anche
se sulla costa, grazie ad una temperatura più alta - circa tre gradi sopra lo
zero - sta cadendo neve mista ad acqua; temperature più rigide all' interno,
con due gradi sotto lo zero all' Aquila. Sulla rete autostradale si segnala
neve nel tratto Valle del Salto (Rieti)-Teramo della A/24 e nel tratto
Avezzano- Chieti della A/ 25; inoltre viene segnalato vento forte nei tratti
Valle del Salto-Tornimparte (L'Aquila) e Assergi (L'Aquila)-Colledara (Teramo)
della A/24 e Bussi (Pescara)-Casauria (Pescara) della A/25.PUGLIA - Fiocchi di
neve su alcuni centri del Gargano, come Monte Sant'Angelo, e del Subappennino
dauno e forte vento da nord ovest lungo la costa adriatica: questa la
situazione legata al maltempo in Puglia dove finora non si registrano problemi
legati alla viabilità. Il maestrale, con raffiche fino a 34 nodi, ha indotto
gli organizzatori ad annullare la terza giornata del XIV campionato invernale
d'altura a Bari alla quale erano iscritti 33 equipaggi. NEVE A MESSINA E
PROVINCIA, EOLIE ANCORA ISOLATE - Ha piovuto e grandinato tutta la notte a
Messina, che questa mattina si è risvegliata imbiancata sotto una coltre di
neve come avviene di rado. I bambini sono scesi in strada e per poche ore hanno
potuto godere di un panorama per loro inusuale. Ha nevicato anche in provincia,
soprattutto sui rilievi. Sui Nebrodi, lungo la statale che collega Capo
D'Orlando con Randazzo nella zona di Castell' Umberto sono in azione gli
spazzaneve così come nella zona di Cesarò e Randazzo. Nevischio anche sul monte
delle Felci a Salina nelle Eolie, dove le isole dell'arcipelago continuano ad
avere i collegamenti interrotti. Forti raffiche di vento provenienti da
nord-nord ovest con il mare che ha raggiunto forza 7, hanno bloccato aliscafi e
traghetti nei porti. Situazione sempre più critica nelle isole minori che negli
ultimi dieci giorni hanno avuto solamente qualche corsa di linea. A Ginostra,
borgo di Stromboli, scarseggiano generi di prima necessità e farmaci. La neve è
caduta in Sicilia, complice un repentino abbassamento della temperatura, anche
nelle zone interne dell'isola e a Caltanissetta. Il maltempo, secondo le
previsioni, dovrebbe continuare anche oggi.Dodici tir e semi rimorchi che erano
imbarcati sul traghetto "Euro cargo Cagliari" della compagnia di
navigazione Grimaldi sono finiti in mare questa mattina mentre la nave,
proveniente da Livorno, era a circa sette miglia dal porto di Palermo in attesa
di un miglioramento delle condizioni meteo. L'incidente è stato causato dal
mare grosso e dalle forti raffiche di vento, che soffiavano ad oltre 40 nodi.
Nessun danno all'equipaggio e ai pochi passeggeri. Un'onda anomala avrebbe
fatto inclinare il cargo, che ha perso in mare parte del suo carico senza
causare fortunatamente altri danni. La nave, il cui arrivo era previsto per le
6.30 di stamani, ha fatto il suo ingresso in porto trainata da due
rimorchiatori in tarda mattinata. Sulla coperta sono visibili camion e rimorchi
che si sono accatastati dopo avere rotto gli allacciamenti di sicurezza. Due
degli autoarticolati finiti in mare erano carichi di frutta, uno era vuoto e
gli altri trasportavano pacchi vari. "I mezzi sono caduti in acqua in un
tratto di mare con una profondità di 500 metri - dicono alla capitaneria di
Porto - li abbiamo individuati ma per ora le condizioni atmosferiche non sono
buone. Vedremo nei prossimi giorni se sarà possibile recuperare qualcosa".
Gli ufficiali della guardia costiera hanno eseguito un'ispezione a bordo per
quantificare i danni e controllare se sono stati rispettate tutti le norme per
la sicurezza.NEVE SU MACERATA E ASCOLI, RISPARMIATO INTERNO - Contrariamente a
quanto accade di solito, la neve la scorsa notte ha dato il suo (forse ultimo)
colpo di coda del week end sulle Marche, imbiancando, anche copiosamente,
Ascoli Piceno e Macerata. Ad essere maggiormente interessate dal fenomeno sono
infatti state le aree urbane dei due capoluoghi, mentre la neve ha interessato
solo molto debolmente le aree interne del sud della regione.Unica eccezione il
valico maceratese di Colfiorito, su cui, in effetti, è nevischiato, ma dove la
polizia stradale consiglia ai veicoli in transito l'uso delle gomme termiche,
senza però precludere il passaggio a chi dispone solo di catene. Sempre secondo
la polizia stradale, ad Ascoli fino alle 4 di stamani sono caduti 15- 20 cm. di
neve; gli spazzaneve, però, hanno già liberato le strade, dove la circolazione
già ora avviene regolarmente. Qualche problema invece a Macerata, dove molte
auto sprovviste di gomme termine o catene sono state bloccate lungo alcune
delle principali vie d' accesso alla città dai circa 10 cm. di neve caduta
ieri. L'ingorgo ha così impedito per varie ore a chi voleva di entrare nel
centro (ubicato in collina).Stamane,dopol'intervento degli spazzaneve, la
situazione è tornata regolare. p.r.c.d.s.m.