La Regione scommette su Fano. Anzi, sul suo Carnevale, cui un documento contabile datato 1347 e custodito all’Archivio di Stato fanese attribuisce la palma di “più antico d’Italia”. Una ghiotta opportunità per mettere al servizio del sistema turistico regionale un evento che, ogni anno, richiama tra 100 e 150mila spettatori. «Si tratta di una vera e propria eccellenza turistico-culturale-ha detto l’assessore regionale al turismo Serenella Moroder-e come tale la Regione ha scelto di investire in maniera consistente (55mila euro che si aggiungono ai 150mila del Comune, ndr) per valorizzarla. Del resto il rilancio dell’economia del territorio, dei “turismi” delle Marche, si basa sul concreto sostegno delle peculiarità storiche e tradizionali, utili a innescare processi virtuosi di sviluppo per tutta la comunità». I risultati dovrebbero vedersi presto, visto che già da alcuni mesi il Carnevale fanese viene promosso dalla Regione nelle più importanti fiere italiane e nei principali aeroporti d’Europa. «Sono orgoglioso che la Regione abbia colto nel nostro Carnevale un elemento chiave da mettere al servizio del sistema turistico regionale» ha dichiarato il sindaco Stefano Aguzzi, alla conferenza organizzata a Palazzo Raffaello insieme all’assessore al turismo Alberto Santorelli, al presidente dell’ente manifestazioni Simone Spinaci e a quello della Carnevalesca Luciano Cecchini. Numerose le novità, a cominciare da quattro carri nuovi (sfilate 20, 27 febbraio e 6 marzo), “rampe” di lancio per 150 quintali di dolciumi Perugina tra cui i celebri “Baci”, e dalla mega mascherata “La cicala e la formica”, 80 pezzi ideati dal professor Pierluigi Piccinetti e realizzati in collaborazione con il gruppo “Gommapiuma x caso” e “Amici di Rosciano insieme”. Altra novità del 2011 è il rinnovato legame tra Carnevale e centro storico: tutte le mascherate raggiungeranno viale Gramsci attraversando le principali vie del centro e ogni corso mascherato inizierà e terminerà in piazza XX Settembre, palcoscenico della “Cittadella del cioccolato”, in programma dal 24 al 27 febbraio con 25 stand dove trovare goloserie di ogni tipo e perfino una vera e propria statua di cioccolato. Il 20 febbraio e 6 marzo, invece, la piazza ospiterà il Villaggio delle tipicità, esposizione di prodotti e degustazioni organizzati fa Coldiretti e Cia. Ma non è finita qui, perché dal 19 febbraio all’8 marzo saranno allestiti una pista di pattinaggio sul ghiaccio e un palatenda, il “Pala Arka Eventi”, che per un mese, nella zona del mercato ittico, ospiterà convegni, concerti, ricevimenti, tombolate e il tradizionale “veglion d’la gluppa”. Il 19 febbraio il gran galà in maschera a teatro, con spettacolo e cena servita nei palchi, mentre il 5 marzo andrà in scena “La notte del bacio più grande”, evento a metà fra notte bianca e spettacolo per ragazzi, ovviamente in maschera. Novità anche sul fronte turistico: l’assessore Santorelli e il presidente di Alberghi Consorziati Luciano Cecchini hanno stretto un accordo con il tour operator pesarese Eden Viaggi per proporre pacchetti turistici.