di SERGIO CONTI
A Cavallara, il TEAM MOTO IDEA, ha coronato una stagione difficile, irta di imprevisti ma che ha portato a questo grande risultato. Stefano Pezzuto, alfiere della struttura parmense, si è aggiudicato il titolo di Campione Italiano Motocross nella classe MX2-Under 21. Nella sesta ed ultima tappa del Campionato Italiano Motocross, il Team Moto Idea era pronto a sorseggiare lo spumante che Pezzuto avrebbe stappato sul gradino più alto del podio della sua categoria, coronando una stagione, anche per lui, con qualche imprevisto. L’arrivo del giovane piemontese, questa estate, ha portato sotto la struttura del Team Moto Idea qualche motivazione in più, ma soprattutto la concreta possibilità di agguantare un titolo tricolore. E’ chiaro che per Pezzuto il cambiamento di moto a metà stagione non è stato facile ma Stefano si è subito adattato e dopo la prima gara di “apprendistato”, è balzato agli onori della cronaca restando sempre al comando della categoria. A Cavallara ha dimostrato un’ulteriore crescita restando per le due manche nel lotto dei migliori piloti della Elite, segno di crescita e competitività. Il week end di Pezzuto è cominciato sabato con le prove cronometrate in cui ha spuntato un ottimo tempo, mentre domenica durante il warm up, valevole per lo schieramento al cancello, Stefano si è guadagnato il terzo tempo. La prima frazione di gara lo ha visto, da subito, protagonista con il terzo posto guadagnato sin dalle prime battute di gara, poi una banale scivolata lo ha rallentato. Al primo giro è transitato settimo ma ha recuperato chiudendo al quarto posto. Gara 2 è partita sempre al meglio, anche se la tensione si è fatta sentire, qui ci si giocava il titolo! Stefano è sesto al primo rilievo cronometrico ma ha pensato alla gara e non al titolo... Non si è risparmiato ed ha inscenato una rimonta andando a prendere i primi. Alla fine ha chiuso terzo, conferma di un grande carattere. Naturalmente all’arrivo è stato accolto e festeggiato dai componenti del team che gli hanno fatto indossare la maglia di Campione d’Italia preparata per l’occasione dalla Moto One, fornitore dell’abbigliamento tecnico e sostituita la tabella porta numero della moto con quella in cui vi era stampato un importante numero 1. Non dimentichiamo però anche la presenza di Davide Bertugli schierato come sempre nella MX1. Dopo un sabato abbastanza semplice, dove la qualifica è stata subito centrata, la domenica per Davide si è complicata. Un warm up sottotono dovuto alla pista bagnata ed al tanto traffico di avversari in pista, non hanno dato modo al modenese di esprimersi al meglio ed il 21° posto registrato non gli fa onore. Anche la sua prima manche non è stata il massimo, anzi si è rivelata un disastro. Arriva alla fine con il 36° posto dopo una pessima partenza ed una caduta. Per fortuna che non si perde d’animo e gara 2 è decisamente più positiva: transita 17° al primo giro ma recupera prontamente chiudendo questa ultima manche con il 13° posto. Si chiude questa sua esperienza tricolore, dunque, con il 14° posto tra gli Elite. Non male per un lavoratore-pilota! Fermo ai box, invece, Davide Violi per l’incidente occorsogli a Faenza e la relativa frattura della clavicola. Per Violi il risultato finale in campionato è il 12° posto tra gli Under 21.Stefano Pezzuto: “Una grande giornata! Peccato per la prima manche dove sono caduto. Ero terzo e potevo stare con i primi. Dopo, in gara 2, non ho voluto sbagliare nulla, sono partito bene, ho recuperato fino alla terza piazza e non ho pensato al campionato ma solo a fare il ritmo della coppia là davanti. E’ stata una stagione difficile. Dopo l’infortunio della prima gara di Mantova pensavo di non farcela invece ho recuperato in fretta ed anche il cambio di moto non è stato troppo traumatico, anzi, mi sono trovato subito bene, anche con i ragazzi del team ho legato, mi hanno subito fatto sentire a mio agio e che ringrazio per averi portato a coronare una stagione importante per la mia carriera. Naturalmente ringrazio anche la mia famiglia.” Davide Bertugli: “Una brutta domenica, iniziata davvero male. Meno male che è finita bene con la seconda manche. Ci voleva per il morale.”Christian Caviola: “Un’annata difficile, piena di problemi e con qualche cambiamento che ci ha portato ad ulteriori impegni, non solo sotto l’aspetto fisico. La nostra è una struttura che lavora con passione ma non viene meno l’impegno e gli investimenti che sono, per la maggior parte, farina del nostro sacco. Sono contento di aver portato a casa un titolo tricolore anche perché oltre al prestigio questo dà fiducia ai ragazzi che lavorano assiduamente e con grande costanza in questo team. Ora spero che questo risultato ci porti qualcosa in più, oltre alla soddisfazione, perché i progetti che stiamo già pianificando per la prossima stagione saranno intensi. Ringrazio, comunque, le aziende che ci sostengono a cui sono ben felice di consegnare loro, simbolicamente, la tabella N.1”.
Nella foto> Stefano Pezzuto