DOMENICA AL SANTA BARBARA DI SAN MINIATO LA 1A PROVA DI REGIONALE MX
di SERGIO CONTI
La Serra di San Miniato - Conto alla rovescia per il campionato regionale toscano di motocross che il secondo weekend di aprile dal crossodromo “Santa Barbara” di Ponte a Egola, apre la stagione agonistica. Sarà una giornata molto intensa per la grande partecipazione dei piloti, che attendevano da molto tempo la riapertura di questo impianto. Ad occuparsi dell’organizzazione sarà il Moto Club Pellicorse, diretto da Giorgio Sardi: “anche per questo campionato – spiega Sardi - chiamato minore ma minore non lo è per niente, sarà il nostro sodalizio ad aprire la stagione 2011, l’auspicio è che i piloti possano sfruttare al meglio la pista trovando una bella giornata, divertendosi come di solito accade nel nostro centro sportivo, che dispone fra le altre cose di un ampio parco giochi oltre a un breve percorso per il riscaldamento in bici”. Il Santa Barbara dunque nel 2011 non sarà solo motocross internazionale, ma comprenderà anche una serie di eventi in una stagione molto impegnativa. Il desiderio del Motoclub organizzatore è proprio quello di far convergere a San Miniato il meglio dello spettacolo per il motorismo a ruote artigliate. Quindi motocross il 10 aprile con la prima di campionato, e Minicross il 4 settembre con l’ultima prova del campionato toscano, e tre settimane più tardi un altro evento clou riservato ai ragazzini che saranno di nuovo protagonisti al Santa Barbara per il Trofeo delle Regioni nazionale in prova unica che torna su questa pista dopo sei anni di assenza. Ecco il ricco calendario delle attività programmate nell’impianto del Comune di San Miniato. Il cartellone del weekend prevede prove libere facoltative il sabato, e obbligatorie la mattina della domenica, mentre le prove ufficiali e le gare finali seguiranno le “free practice” della domenica. Le categorie previste per questa stagione sono: MX2 (da 100cc a 144cc 2T e da 175cc a 250cc 4T), MX1 (da 175cc a 500cc 2T e da 290cc a 650cc 4T), Under 21 Open. Ben otto le classi che concorrono ai titoli regionali: Under 21 - Under 18, Under 21 - Over 18, Over 21 MX2, Over 21 MX1, Over 40 MX2, Over 40 MX1, Top Driver MX2, Top Driver MX1.
Nella foto< Pierluigi Bandini
martedì 5 aprile 2011
PDL E FLI VOGLIONO ABOLIRE IL DIVIETO DI FASCISMO...
Un disegno di legge costituzionale che abolisce la XII norma transitoria e finale della Costituzione e cioè la norma che vieta «la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista». Lo ha presentato al Senato, lo scorso 29 marzo, il senatore del Pdl Cristano De Eccher (Pdl), cofirmatari i senatori del Pdl Fabrizio Di Stefano, Francesco Bevilacqua, Giorgio Bornacin, Achille Totaro e il senatore Fli Egidio Digilio. Quest'ultimo, poi fa retromarcia. «E' vergognoso il tentativo contenuto nel disegno di legge presentato al Senato». A lanciare l'allarme è il segretario del PD Roma, Marco Miccoli. «Non c'è nessuna volontà né del governo né del Pdl di promuovere l'abolizione del reato di apologia del fascismo – si affretta a dichiarare il ministro per l'Attuazione del Programma di Governo, Gianfranco Rotondi –. Il Pd eviti polemiche strumentali che diano anche solo la sensazione che le forze politiche si dividano anche sull'antifascismo, che è valore fondante della nostra democrazia». Ma il ministro non spiega nulla della iniziativa più che ufficiale dei suoi colleghi di partito. «Trovo molto grave e offensivo per la storia del Paese e della Repubblica e per la nostra democrazia che il Pdl voglia abolire, attraverso un disegno di legge, il reato di apologia del fascismo». Lo dice Anna Finocchiaro, presidente del gruppo del Pd al Senato. «Sarebbe l'ennesimo piccolo gesto mirato, sistematico ma molto significativo- aggiunge- che il Pdl sta usando per distruggere i pilastri della nostra Costituzione. Chiediamo che questo atto venga subito ritirato». Interviene anche il Presidente del Senato Schifani che fa trapelare di essere rimasto sorpreso ed esterrefatto dalla notizia relativa alla presentazione in Senato di un ddl costituzionale che abolisce la XII norma transitoria della Costituzione, che non pone più divieti alla «riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista». Il presidente del Senato, pur nel rispetto delle prerogative costituzionali dei senatori, avrebbe auspicato che i firmatari della proposta possano rivedere la loro iniziativa. «Il senatore di Futuro e Libertà per l'Italia Egidio Digilio, dopo un colloquio con il vicepresidente Italo Bocchino, ha deciso di ritirare la propria firma dal disegno di legge costituzionale che abolisce la XII norma transitoria e finale della Costituzione». È quanto si legge in una nota diffusa dall'Ufficio stampa di Futuro e Libertà per l'Italia.
Iscriviti a:
Post (Atom)