DE GIROLAMO: «ALFANO PREMIER CON L'UDC E LA CHIESA PAGHI L'ICI»
“La casa dei moderati siamo noi e non si può pensare di farla con altri leader, non vedo perché dovremmo sostituire Berlusconi e Alfano con altri”. Dal XX congresso del Partito Popolare europeo a Marsiglia arrivano ipotesi di alleanza future e nuovi scenari per il Pdl. L'ex ministro Franco Frattini lancia un appello all'Udc per riunire i popolari in Italia, Rocco Buttiglione risponde che si può fare ma “intorno a Casini e non a Berlusconi”. E Nunzia De Girolamo deputata Pdl e delegata al Congresso replica: “Non ci possono essere altri leader al di fuori del Pdl”. Da parte sua nessuna apertura a Udc e Terzo Polo? “La casa dei moderati è il Pdl, quando l'abbiamo fondato pensavamo proprio a questa casa. Prima con Berlusconi, poi con Alfano. Ora non possono chiedere un passo indietro anche a lui, non capisco questo accanimento contro Alfano. E non vedo perché dovremmo sostituire il leader”. Ma è stato Frattini, ex ministro del suo partito, a tendere la mano. E con lui sono molti pidiellini a guardare al centro... “Si tratta di posizioni individuali che non commento. Per me vale lo spirito di partito e mi attengo a quanto dice e sceglie di fare il segretario”. Che ne dice Alfano dell'Ici sui beni di proprietà del Vaticano? Lei ha chiesto espressamente che la Chiesa paghi come tutti. “Spero di confrontarmi presto con lui su questo tema. Sono curiosa di sapere esattamente cosa ne pensa. Secondo me la Chiesa dovrebbe dare buon esempio in questa situazione di emergenza e pagare l'imposta sugli immobili che producono reddito. D'altra parte c'è anche una sentenza della Cassazione che lo dice. E c'è stata anche un'apertura del Cardinal Bertone a ragionare sulla questione. Credo sia un'apertura importante”. Eppure Rotondi e Lupi ribadiscono che il Pdl è per le esenzioni a favore della Chiesa. Senza se e senza ma. Troverete un accordo?“Si è avviata una discussione nel partito, sono tanti che la pensano come me in questo momento. E lo dico da cattolica. Vedremo”. Un'altra discussione aperta è quella sui vitalizi, probabilmente mercoledì 14 ci sarà il via libera alla riforma. Che ne pensa? “Per quel che mi riguarda sono orgogliosa di questa riforma, ma non è giusto che paghino solo i giovani, che si faccia demagogia solo sulle nostre spalle, sulla nuova generazione. Perché non estendere il sistema contributivo a tutti? Noi siamo felici di questo cambiamento, ma deve essere chiaro che Fini e Schifani stanno decidendo non per se stessi, per loro non cambia nulla.Invece per essere coerenti dovrebbero fare qualche rinuncia”.Per esempio? “Hanno tanti benefit economici e non. Sarebbe auspicabile un' operazione trasparenza, la pubblicazione on line di questi benefit e la rinuncia a qualcuno di essi”. Sui vitalizi lei ha annunciato un documento bipartisan, con quali proposte? “Faremo delle proposte precise: ad esempio un contributo di solidarietà a chi cumula pensioni, a chi ha pensioni d'oro e a gli ex presidenti di Camera e Senato. Proposte affinché a pagare siano tutti i politici, non solo quelli di ultima generazione”. Un'ultima cosa: alle primarie del Pdl non ci sarà solo Alfano, lei per chi voterà? “Io voterò Alfano. Chi ci sarà? Mah, forse Formigoni, forse Alemanno, forse qualcun altro... ma io, a proposito di generazioni, credo che il ricambio generazionale sia garantito da Angelino. E non ho dubbi”.