sabato 17 dicembre 2011

MALTEMPO SPAZZA L'ITALIA UN MORTO A LIVORNO

Neve, mareggiate e temperature a picco. Un weekend nel segno del maltempo in Italia a pochi giorni dall'inizio della stagione invernale. Disagi si sono verificati nella circolazione, soprattutto quella marittima verso le isole campane e la Sardegna. E c'è stato anche un morto: un anziano nel livornese caduto dal tetto della sua abitazione mentre tentava di ripararlo dopo i danni del forte vento notturno. Particolarmente colpita dalle raffiche di maestrale la Campania. Il mare forza 5 ed il vento che ha soffiato fino a 40 nodi hanno bloccato navi, aliscafi e catamarani nei porti, isolando Ischia, Procida e Capri dalla terraferma. Una sola corsa è stata effettuata in mattinata da Capri verso Napoli, poi il blocco totale. Sull'isola si è abbattuta una vera e propria tempesta, con onde che hanno superato i cinque metri di altezza. Collegamenti marittimi sospesi anche tra la Sardegna e la penisola a causa delle avverse condizioni del mare con moto ondoso forza 9 e maestrale a circa 30 chilometri orari. Traghetti in porto sia a Nord che a Sud dell'isola. Fino al tardo pomeriggio, quando la situazione si è sbloccata. Alle 18 è salpata regolarmente da Cagliari la nave Nomentana diretta a Civitavecchia. Mentre il Toscana, che ha saltato oggi la corsa, partirà domani da Napoli e giungerà a Cagliari dopodomani. Ore di ansia e paura, poi, sul litorale laziale, sferzato dall'ondata di maltempo che ha colpito l'intera regione. Una forte mareggiata ha interessato tutta la costa, con i pescherecci che hanno avuto diversi problemi all'interno del porto canale di Fiumicino. In Ciociaria è arrivata la prima neve della stagione, con la Protezione Civile della Provincia messa in allerta. Per il forte vento due voli, impossibilitati ad atterrare all'aeroporto di Ciampino, sono stati fatti invece arrivare all'aeroporto Leonardo da Vinci. Spostandosi al Nord, una tromba d'aria ha interessato la notte scorsa il versante nord dell'Altopiano di Asiago (Vicenza), ai confini con il Trentino Alto Adige, abbattendo completamente una vasta area di bosco estesa per circa 150 metri in lunghezza e un centinaio di metri in larghezza. Il fenomeno, inusuale per il periodo, è avvenuto in località Ghertele: alcuni tronchi di grosse dimensioni sono caduti sulla strada e hanno portato alla chiusura per un paio d'ore dell'ex-statale del 'Costò 349, che collega le due regioni. Prima nevicata, inoltre, a Cortina, che ha potuto così aprire alcune piste da sci.          c.p.s.m.
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