sabato 5 febbraio 2011

SUPERMOTO TRICOLORE: A OTTOBIANO IL BATTESIMO 2011

di SERGIO CONTI

Comincia ufficialmente il 26 e 27 marzo a Ottobiano la stagione agonistica dei Campionati Italiani Supermoto, con un ricco programma che porterà ogni domenica ben otto gare finali dalle quattro diverse categorie in programma.Ancora una volta i Campionati Italiani Supermoto mettono in mostra varie sfide e con ogni mezzo, utilizzando un tracciato bello e selettivo come il kartodromo internazionale South Milano di Ottobiano, che sarà a disposizione in esclusiva per i piloti fin dal venerdì dove si potranno effettuare turni di prove libere per passare al sabato riservato alle qualifiche di alcune categorie, e poi la domenica con il via alle gare finali. Non è un esordio, ma un gradito ritorno per i motarder, che hanno sempre corso in questo kartodromo e che tornano confermando l’interesse a cimentarsi in egual misura su piste selettive e piste veloci e scorrevoli. Tra i protagonisti della stagione internazionale sicuramente i personaggi principali dello scorso anno, il campione in carica lvan Lazzarini (HM Honda), che diventa l’uomo da battere, ma che dovrà rinnovare la sfida con Davide Gozzini (Ktm), numero due al mondo, così come con la nutrita schiera di contendenti capitanata da Christian Ravaglia, Elia Sammartin, Fabrizio Bartolini, Edgardo Borella, Andrea Occhini, Teo Monticelli, Paolo Gaspardone, Giovanni Bussei per citare i top ten del 2010 e che ovviamente sono solo una parte dei concorrenti al via. Come in tutte le passate edizioni, le sfide si arricchiscono grazie alla presenza dei piloti stranieri, quasi tutti i migliori al mondo schierati al via per contendersi la speciale classifica internazionale che lo scorso anno ha visto vincitore il francese campione del mondo Thomas Chareyre.La stagione al via a fine marzo dalla Lombardia si sposterà poi nel centro Italia, al Sagittario di Latina il 16 e 17 aprile e un mese più tardi 14 e 15 maggio nel circuito internazionale di Viterbo. Ancora un mese e il Circus si sposterà in Piemonte, precisamente a Busca, il 18 e 19 giugno. Il 16 e 17 luglio sarà la volta della costa adriatica con il kartodromo di Pomposa a San Giuseppe di Comacchio (FE) che ospiterà la penultima prova, mentre a svelare i nuovi campioni nazionali e internazionali ci penserà il Motodromo pavese di Castelletto di Branduzzo con l’ultima sfida prevista il 3 e 4 settembre. Tra le novità più attese della nuova stagione ricordiamo l’attuazione di una gara, prevista proprio per l’apertura del campionato a Ottobiano, che prevede la partenza dietro al cancelletto, sullo stile del motocross.Fissata anche la data della prova serale, prevista in occasione dell’appuntamento estivo di Pomposa, che oltre alla gara del sabato sera vedrà poi la continuazione della sfida nella giornata di domenica. Nel programma delle gare di quest’anno potremo vedere ancora le sfide delle categorie Open, a cilindrata e licenza libera per i soli piloti italiani e valevole per il titolo di Campionato Italiano Supermoto, e la Coppa Italia FMI Supermoto per piloti italiani e anch`essa a cilindrata libera. Grandissimo entusiasmo e piloti carichi anche con le sfide del Trofeo HM Honda, che sfileranno a fianco dei campionati italiani, come ormai accade da anni.
Contatore visite gratuitoAggregatore notizie RSSShare
VENDOLA IN PIAZZA CON LE DONNE «IL 13 LA BATTAGLIA PIÙ IMPORTANTE»

Sarà alla manifestazione delle donne, il 13, il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola. Tra le tante in programma a partire da questa settimana per chiedere le dimissioni del presidente del consiglio, Vendola ha scelto questa, e non a caso: “è una manifestazione importante – dice all'Unità al termine della gremitissima presentazione capitolina del libro collettivo “C'è un'Italia migliore”, scritto assieme alla Fabbrica di Nichi di Roma - Il cuore del berlusconismo è una cultura costruita sull'archetipo dell'onnipotenza del genere maschile e sull'idea che le donne sono ornamento o prede per le attività venatorie dei maschi. Questa è la più devastante opera di corruzione morale e intellettuale del paese, per questo io credo che non c'è cambiamento se non si parte dalla libertà e dalla dignità delle donne e per questo sarò il 13 lì dove c'è la battaglia fondamentale”. Quanto alla proposta di grande alleanza avanzata giorni fa da D'Alema, il governatore ripete il concetto già espresso in altre occasioni: “Io sono pronto per fare una grande alleanza con il mondo del lavoro, con gli studenti, i ricercatori, i precari, con tutti coloro che per cultura di sinistra o per cultura moderata vogliono contribuire a costruire un'idea grande di cambiamento del paese. Il cambiamento si fa lottando contro la precarietà, lottando contro un modello di sviluppo e di crescita che non è ecologicamente sostenibile, lottando contro la discriminazione e la violenza nei confronti delle donne. Se questi sono gli ingredienti tutti coloro che portano un contributo alla lotta contro la precarietà del lavoro e la precarietà dell'ambiente, la precarietà della vita, la precarietà della dignità delle persone sono i benvenuti nel cantiere dell'alternativa”. Quindi nessun veto a priori da parte sua ma un secco no ad “accozzaglie” con la destra moderata di Fini, se non altro, spiega il leader di Sel, per non fare torto allo stesso presidente della Camera che “si è proposto come rifondatore di un nuovo centro destra e siccome io prendo sul serio i miei interlocutori e ho molta stima di Fini penso che sia fargli torto immaginare di cooptarlo nell'area del centro sinistra”, anche perchè il centro sinistra che immagina Vendola è “largo, popolare, innovativo, sopratutto capace di sentire l'alleanza più importante che è quella con le giovani generazioni e mi pare che non valga la pena far torto a chi invece giustamente vuole essere l'alternativa a destra contro Berlusconi”.
Contatore visite gratuitoAggregatore notizie RSSShare