MOTOCROSS/ GP ITALIA A MONTEROSATO VINCONO POURCEL E
HERLINGS, CAIROLI SEMPRE LEADER
di Sergio Conti
FERMO- Giusto il tempo per tirare il fiato dopo le
due intense prove di Olanda e Bulgaria e subito il Campionato Mondiale
Motocross è arrivato in Italia, precisamente a Fermo, per offrire questo
spettacolo straordinario con i più grandi specialisti delle ruote artigliate in
campo per spartirsi i punti di questo Gran Premio d’Italia organizzato da
Youthstream Events in sinergia con il Moto Club Monterosato, Youthstream, FIM e
FMI. Una bella giornata di sole e vento, l'ideale per divertirsi, e tanto
pubblico, circa 17.000 nel weekend, sugli spalti del sinuoso crossdromo
Monterosato, dell’omonimo Motoclub, che ha offerto belle gare e tanto pubblico
a sostenere i propri beniamini. Il francese Christophe Pourcel (Kawasaki
Monster Energy Pro Circuit) si aggiudica il Gran Premio d’ Italia di Motocross
della classe MX1, vincendo la manche di apertura e terminando secondo nella
frazione conclusiva. Grande risultato anche per i colori azzurri con il
siciliano Tony Cairoli che vince la seconda manche dopo un terzo posto in
avvio. Il pilota siciliano del Red Bull Ktm Factory Racing incrementa così la
posizione di leader in graduatoria mondiale dopo tre delle sedici prove
previste. Ottava piazza assoluta per il toscano David Philippaerts (Monster
Energy Yamaha) e tredicesimo per il bresciano Davide Guarneri (Ktm Silver
Action). In classe MX2 l’olandese Jeffrey Herlings (Red Bull Ktm Factory
Racing) vince grazie a due belle vittorie di manche e rafforza la sua posizione
di capoifila in classifica mondiale. Seconda posizione in gara per lo
statunitense Michael Laib (Monster Energy Yamaha) e terzo il belga Jeremy Van
Horebeek (Red Bull Ktm Factory Racing). Decima posizione per il pilota laziale
dell’Husqvarna Ricci Racing, Alessandro Lupino, che si trova ora in undicesima
posizione in classifica. Prossima prova mondiale il 13 maggio a Guadalajara, in
Messico. Cronaca Delle Gare mx1 Gara-1: Il transalpino Christophe Pourcel (Kawasaki)
parte davanti al siciliano Tony Cairoli (Ktm), i francesi Cedric Soubeyras
(Honda), Gautier Paulin (Kawasaki), il portoghese Ruy Goncalves (Honda). Appena
più dietro transita David Philippaerts (Yamaha), Davide Guarneri (Ktm), Matteo
Bonini (Ktm), Dawid Ciucci (Ktm), Pier Filippo Bertuzzo (Honda). Christophe
Pourcel è stato quasi sempre in testa e dopo ventuno giri si aggiudica la
manche anticipando Paulin e Cairoli che durante la gara è caduto e ha rimontato
alcune posizioni prima di terminare sul terzo gradino del podio. Philippaerts
dopo un andamento piuttosto stabile finisce al nono posto, Guarneri dodicesimo
davanti a Bonini, e più giù Ciucci e Bertuzzo. Mx1 Gara-2: È Cairoli questa volta a
scattare davanti a tutti accompagnato da una lunga ovazione del pubblico che lo
sosteneva mentre precedeva Christophe Pourcel (FRA-Kawasaki), Ken De Dycker
(BEL-Ktm), Kevin Strijbos (BEL-Ktm), il toscano David Philippaerts (Yamaha),
Sebastien Pourcel (Kawasaki), e più dietro Davide Guarneri (Ktm), Pierfilippo
Bertuzzo (Honda), Dawid Ciucci (Ktm), Matteo Bonini (Ktm). Non c’è storia e
stavolta il messinese non sbaglia, conducendo interamente la gara dal primo
all’ultimo giro, terminando così la sua corsa vittoriosa davanti al vincitore
del GP d’Italia Christophe Pourcel, terzo in campionato, Desalle e De Dycker.
Philippaerts finisce questa manche conclusiva all’ottavo posto. In zona punti
anche Guarneri e Bonini, mentre l’Italia ne esce a testa alta da questo GP con
la tabella rossa di leader del campionato ancora in mano al festeggiatissimo
Tony Cairoli. Mx2 Gara-1: Holeshot per il francese Dylan Ferrandis (Kawasaki)
davanti al belga Van Horebeek (Ktm). Al
passaggio inaugurale era però l’olandese Jeffrey Herlings (Ktm) a comandare la
corsa. Più dietro il britannico Jake Nicholls (Ktm) e lo statunitense Michael
Leib (Yamaha). Il pilota toscano Samuele Bernardini (Ktm) passa dodicesimo e
dietro, distanziati, Samuel Zeni (Yamaha), Ivo Monticelli (Suzuki), Andrea
Cervellin (TM), Antonio Mancuso (Honda), Alessandro Battig (Yamaha), Leonardo
Amadio (Honda), Alessandro Lupino (Husqvarna), Giacomo Del Segato (Ktm).
Herling vince solitario dopo l’intera frazione al comando, seguito nell’ordine
da Van Horebee e Leib sul podio. Migliore degli italiani il pilota del team Ricci
Racing, Alessandro Lupino, che rimedia la brutta partenza chiudendo
quattordicesimo, mentre dietro nell’ordine Monticelli, Mancuso, Cervellin,
Zeni, Battig, Del Segato, Amadio, Bernardini. Mx2 Gara-2: E’ il belga Jeremy
Van Horebeek (Ktm) a prendere subito il comando della seconda e conclusiva
corsa della classe mondiale MX2, seguito da Michael Leib (USA-Yamaha), Jake
Nicholls (GBR-Ktm), dal viterbese Alex Lupino (Husqvarna), e più giù da Antonio
Mancuso (Honda), Samuel Zeni (Yamaha), Giacomo Del Segato (Ktm), Ivo Monticelli
(Suzuki), Alex Battig (Yamaha), Andrea Cervellin (TM), Leonardo Amadio (Honda).
Dopo tre giri passa in testa Leib ma a tre giri dal termine viene superato da
Herlings che va a vincere gara e gran premio consolidando così anche la sua
posizione di leader in campionato. Posizione d’onore in gara-2 per Searle che
anticipa Leib, Van Horebeek, Tixier e un positivo Lupino che ripete il
risultato ottenuto una settimana fa in Bulgaria. Diciassettesima posizione per
Bernardini che precede Cervellin, Del Segato e tutti gli altri azzurri
impegnati nel GP di casa.Emx 125 Gara-2: Scatta al comando il norvegese Magne
Klingshelm (Ktm) davanti allo sloveno Tim Gajser (Ktm), all’olandese Jaap
Corneth (Ktm), mentre il primo degli italiani, Alessio Della Mora (Ktm),
transita undicesimo al primo giro, e più dietro sfilano Riccardo Righi (Ktm),
Tommaso De Pietri (Suzuki), Davide Bonini (Ktm), Michael Mantovani (Ktm), Bryan
Toccaceli (Suzuki), Gianluca Deghi (Ktm), Emanuele Facchetti (Ktm), Leonardo
Frosali (Yamaha), Thomas Marini (Suzuki). Prova Dun a guidare la corsa ma dopo
un giro Gajser si porta in testa e va spedito verso la seconda vittoria di
questo weekend, sufficiente a vincere la tappa italiana e consolidare la sua
posizione di leader di campionato europeo. Completano il podio il britannico
Dunn e il norvegese Klingshelm, mentre Bonini chiude la sua corsa con un
positivo quarto posto in gara e assoluto dopo il sesto del sabato, che gli
permettono di mantenere la seconda posizione in campionato. Nona posizione per
Righi, dodicesimo De Pietri e dietro tutti gli altri. Top Ten Assoluta Mx1: 1. 377 Pourcel,
Christophe FRA Kawasaki 25 22 47; 2. 222 Cairoli, Antonio ITA KTM 20 25 45; 3. 25 Desalle, Clement BEL Suzuki 18 20 38;
4. 21 Paulin, Gautier FRA Kawasaki
22 15 37; 5. 9 de Dycker, Ken BEL KTM 14 18 32; 6. 777 Bobryshev, Evgeny RUS Honda 15 16 31; 7. 22 Strijbos, Kevin BEL KTM 11 14 25; 8. 19
Philippaerts, David ITA Yamaha 12 13 25; 9. 121 Boog, Xavier FRA Kawasaki 16 7
23; 10. 4 Leok, Tanel EST
Suzuki 10 10 20. Top
Ten Assoluta Mx2: 1. 84 Herlings, Jeffrey NED KTM 25 25 50; 2. 170 Leib, Michael USA Yamaha 20 20 40; 3. 89 van Horebeek, Jeremy BEL KTM 22
18 40; 4. 911 Tixier, Jordi FRA KTM 14 16 30; 5. 17 Butron, Jose ESP KTM 12 14 26; 6. 23
Charlier, Christophe FRA Yamaha 13 12 25; 7. 22 Ferrandis, Dylan FRA
Kawasaki 16 9 25; 8. 6 Anstie, Max
GBR Honda 10 13 23; 9. 100
Searle, Tommy GBR Kawasaki 0 22 22; 10. 77 Lupino, Alessandro ITA
Husqvarna 7 15 22. Top Ten Assoluta Emx 125: 1. 243 Gajser, Tim SLO KTM 25 25 50; 2. 100 Klingshelm, Magne NOR KTM 16 20 36; 3.
112 Vlaanderen, Calvin NED KTM 22 13 35; 4. 999 Bonini, Davide ITA KTM
15 18 33; 5. 997 Righi, Riccardo ITA KTM 18 12 30; 6. 79 Corneth, Jaap NED KTM 10 16 26; 7. 200 Dunn, James GBR KTM 0 22 22; 8. 81
Larranaga, Iker ESP Suzuki 12 10 22; 9. 223 De Pietri, Tommaso ITA Suzuki 13 9
22; 10. 29 Jacobi, Henry GER KTM 14 8 22.