BORGHEZIO INSULTA NAPOLITANO: «LUI PULCE, MUSSOLINI
GRANDE»
Mario Borghezio, europarlamentare della Lega Nord, non perde
occasione di tacere né di offendere. Leggete un po' cosa ha detto ricordandoci
di che pasta sono fatti certi dirigenti del Carroccio: «Non c'è confronto tra
Mussolini e Napolitano, è come confrontare nel calcio Balotelli e Borghezio.
Mussolini è di una categoria superiore, un grande personaggio storico,
Napolitano non lo è e non lascerà una grande traccia. Fra qualche anno non se
lo ricorderà nessuno, una nullità. Se paragonato a Bossi, poi, Napolitano è una
pulce. Umberto resterà nei libri di storia». Napolitano: «Mostruosità neonazi»
Napolitano, antisemitismo introdotto dal fascismo; con evidente gusto della
provocazione per far notizia, Borghezio ha ribaltato i termini della storia al
programma La Zanzara su Radio 24: «Quello che ha detto Berlusconi lo pensano
milioni di italiani. Mussolini ha fatto anche cose buone. Nel fascismo ci sono
state alcune cose ben fatte come la legislazione sociale e poi ha trasformato
l'Italia da arretrata e rurale in un Paese abbastanza moderno. Certo – ha
concesso, bontà sua - le leggi razziali furono un'infamia». «Napolitano è un
sepolcro imbiancato – ha continuato nella sua arringa - perché dei risarcimenti
tedeschi ai nostri militari internati se ne è fottuto, non ha fatto un c..., si
straccia le vesti davanti ai campi di concentramento con lacrimucce ipocrite
mentre se ne frega dei risarcimenti». Chissà se i lager e lo sterminio hanno
mai fatto versare una lacrima all'esponente leghista: viene da chiederselo.