mercoledì 30 gennaio 2013



BORGHEZIO INSULTA NAPOLITANO: «LUI PULCE, MUSSOLINI GRANDE»

Mario Borghezio, europarlamentare della Lega Nord, non perde occasione di tacere né di offendere. Leggete un po' cosa ha detto ricordandoci di che pasta sono fatti certi dirigenti del Carroccio: «Non c'è confronto tra Mussolini e Napolitano, è come confrontare nel calcio Balotelli e Borghezio. Mussolini è di una categoria superiore, un grande personaggio storico, Napolitano non lo è e non lascerà una grande traccia. Fra qualche anno non se lo ricorderà nessuno, una nullità. Se paragonato a Bossi, poi, Napolitano è una pulce. Umberto resterà nei libri di storia». Napolitano: «Mostruosità neonazi» Napolitano, antisemitismo introdotto dal fascismo; con evidente gusto della provocazione per far notizia, Borghezio ha ribaltato i termini della storia al programma La Zanzara su Radio 24: «Quello che ha detto Berlusconi lo pensano milioni di italiani. Mussolini ha fatto anche cose buone. Nel fascismo ci sono state alcune cose ben fatte come la legislazione sociale e poi ha trasformato l'Italia da arretrata e rurale in un Paese abbastanza moderno. Certo – ha concesso, bontà sua - le leggi razziali furono un'infamia». «Napolitano è un sepolcro imbiancato – ha continuato nella sua arringa - perché dei risarcimenti tedeschi ai nostri militari internati se ne è fottuto, non ha fatto un c..., si straccia le vesti davanti ai campi di concentramento con lacrimucce ipocrite mentre se ne frega dei risarcimenti». Chissà se i lager e lo sterminio hanno mai fatto versare una lacrima all'esponente leghista: viene da chiederselo.
Aggregatore notizie RSSShareContatore visite gratuito