FINI E CASINI LANCIANO IL MONTI - BIS: «LISTE CIVICHE IN
TUTTA ITALIA»
I leader di Fli e Udc uniti nell'idea di una lista civica
nazionale che chiami a raccolta le energie sane del Paese nel nome di Mario
Monti. Fini vuole evitare che il governo attuale sia una parentesi: «Incontro
tra buona politica, che c'è anche nei partiti, e settori della società
organizzata che la politica la fanno nel quotidiano». Gli fa eco Casini,
disposto a «una lista che sta tra Pdl e Pd e sia alternativa al grillismo». E
aggiunge: «Se c'è qualcuno che pensa che Monti sia un incidente di cui
liberarsi è fuori di senno, il premier è un interlocutore, in tutto il mondo e
in Europa». LA CONVENTION- È iniziata stamattina ad Arezzo l'assemblea dei
"Mille" con Gianfranco Fini. Alla convention prende parte anche Pier
Ferdinando Casini, ma anche esponenti della società civile. Ospite
dell'assemblea anche Paolo Rossi, campione del mondo nel 1982 con la Nazionale
italiana. Alle spalle del palco non c'è il simbolo di Fli, ma solo la scritta
'Mille per l'Italia'. «Da domani - se approverete il documento che uscirà dall'
assemblea dei Mille - si moltiplichino in ogni città i comitati dei Mille per
l'Italia, lavorando a stretto contatto con le forze politiche - come Fli - che
ci vogliono stare e che sanno che occorre cambiare approccio ed essere meno
autoreferenziali. Si tratta di fare un patto con la società organizzata, di
candidarne insieme esponenti e capire cosa fare per l'Italia per mantenere il
passo creato con il governo Monti», ha detto il Presidente della Camera e
leader di Fli Gianfranco Fini, parlando durante l'assemblea dei Mille ad
Arezzo. «Una buona politica è tale se è capace di determinare un processo di
miglioramento della società. Voglio salutare Casini, un altro segretario di partito
che con umiltà è venuto qui per ascoltare e per capire che cosa una politica
virtuosa possa fare per migliorare la società. Questa è un'assemblea politica,
non dobbiamo vergognarci di pronunciare questa parola, perché sarebbe come
negare l'impegno di milioni di persone portato avanti per decenni, e voi siete
persone che fate politica quando dedicate qualche ora del vostro impegno alla
causa comune», ha aggiunto Fini. «Non si tratta di assemblea preconfezionata»,
ha sottolineato Fini, spiegando che il documento che sarà approvato durante la
convention di Arezzo è aperto al contributo di chi interverrà durante
l'incontro. «Da oggi si potrà guardare con maggiore fiducia non alla sorte di
un partito, ma della nostra adorata Italia», ha concluso. «Monti ha detto che
la luce comincia a vedersi e credo abbia ragione. Ma molto dipenderà anche
dalle scelte che faranno gli italiani. Monti ha detto che se il popolo lo
riterrà, attraverso l'esito del voto, è disponibile a continuare. È una scelta
che non spetta solo ai partiti ma agli italiani». Lo ha detto il leader di Fli
Gianfranco Fini, aggiungendo: «Bisogna fare in modo che questa fase non si
chiuda e non venga archiviata come una parentesi scomoda». «Con il governo
Monti c'è una ritrovata credibilità e si tocca con mano la capacità di fare le
riforme, forse impopolari ma inevitabili», ha detto Fini, rilevando: «Molti,
anche tra quelli della maggioranza parlamentare che sostiene Monti, pensano che
sia meglio per l'Italia archiviare questo momento quando andremo al voto. È
evidente che nascerà un governo squisitamente politico e che chi avrà la
maggioranza formerà un governo, ma se gli elettori dovessero archiviare questa
fas allora anche la possibilità di risalire sarebbe archiviata». «Casini e io
siamo tra quelli che hanno assunto delle scelto e si sono presi delle
responsabilità non per tornaconto, ma per favorire una difficile e necessaria
prospettiva che può essere utile in nome dell'interesse nazionale», ha
concluso. Se creiamo un contenitore che «sta tra il Pdl e il Pd», alternativo
al «grillismo», «io aderisco a questa lista». Così il leader dell'Udc Pier
Ferdinando Casini ha aperto alla lista per l'Italia, lanciata in vista delle
elezioni Politiche da Gianfranco Fini durante l'assemblea dei Mille in corso ad
Arezzo.