sabato 17 marzo 2012


BARCONE SOCCORSO A LAMPEDUSA A BORDO ANCHE 5 CADAVERI


Un barcone con alcune decine di migranti è stato soccorso dalle motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza a circa 70 miglia a Sud di Lampedusa. A bordo dell'imbarcazione soccorsa nel Canale di Sicilia, in acque di competenza libica, dalle unità italiane di Guardia Costiera e Guardia di Finanza, ci sono 5 cadaveri. Lo ha confermato la centrale operativa delle Capitanerie di porto di Roma. Sull'imbarcazione, che era alla deriva con il motore in avaria, si trovavano altri 52 migranti, tra cui cinque donne, tutti in precarie condizioni di salute; 19 sono stati imbarcati sul Pattugliatore della Guardia di Finanza; altri 32 sulla motovedetta della Guardia Costiera; un altro extracomunitario, in gravi condizioni, è stato invece soccorso da un elicottero di stanza sulla nave militare Bettica. Nella zona è stato dirottato anche un rimorchiatore d'altura per partecipare alle operazioni di soccorso. Tutte le unità stanno facendo rotta verso Lampedusa. Il gommone che ha lanciato l'Sos con un telefono satellitare si trovava alla deriva a 85 miglia a Sud di Lampedusa, in acque di competenza libica per quanto riguarda le operazioni Sar di ricerca e soccorso. L'operazione di soccorso è scattata in nottata, dopo una richiesta di soccorso giunta attraverso una telefonata fatta con un satellitare da un gommone partito quasi certamente dalla Libia. L'imbarcazione è stata localizzata dalle unità italiane a una settantina di miglia a Sud di Lampedusa, in acque internazionali di competenza libica per quanto riguarda le operazioni Sar (ricerca e soccorso ndr). Gli extracomunitari sono apparsi tutti fortemente debilitati per la lunga permanenza in mare; i più gravi sono stati trasbordati su un pattugliatore della Guardia di Finanza, gli altri sulla motovedetta della Guardia Costiera. In tutto sarebbero una cinquantina, comprese le vittime. Ieri erano sbarcati a Lampedusa, direttamente in porto, 54 migranti, tra cui quattro bambini, che avevano detto di provenire dalla Libia. Altri cinque extracomunitari erano stati salvati dalla Guardia Costiera davanti alla costa marsalese, dopo essere rimasti per ore aggrappati a una boa perchè non sapevano nuotare. Gli scafisti li avrebbero abbandonati nei pressi della spiaggia insieme ad altri immigrati che sarebbero riusciti a fuggire.                                                                    m.s.d.p.c.r.
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