MOTOSLITTE: PLONER, NON CE N’È PER NESSUNO.OTTIMI DEGHI E BETTIGA
di SERGIO CONTI
Non ce n’è proprio per nessuno quando di mezzo c’è un pilota che corrisponde al nome di Alex Ploner che, anche a Formazza, raccoglie ben quattro vittorie. Nel Trofeo Italia continua la serie positiva dei due comaschi Giacomo Deghi e Andrea Bettiga. Gli avversari ormai possono solo inchinarsi davanti al più forte pilota italiano: Alex Ploner. Il trentino, di San Cassiano, colleziona, in terra piemontese, un altro poker di vittorie dettando la legge del più forte. La gara si è svolta, in quel di Formazza, piccolo comune situato nell’omonima valle, grazie all’impegno dei ragazzi del moto club Alta Val Formazza. Solo venticinque i piloti al via, tredici nella Unica e dodici nel Trofeo Italia, a causa dell’assenza degli stranieri impegnati nel loro campionato nazionale ma, nonostante la poca presenza, lo spettacolo non è mancato. Salti che hanno entusiasmato il pubblico accorso per assistere la gara grazie alle prodezze dei nostri cavalieri delle nevi. Foga che però ha giocato brutti scherzi ai piloti Davide Fogliani e Chistian Merli, protagonisti, loro malgrado, della giornata. Il primo, tra l’altro l’unico straniero in gara, è stato vittima di un brutto incidente che gli ha comportato la rottura della clavicola e che lo vede costretto a dare dunque l’addio alle corse in anticipo. Lo svizzero, mentre effettuava il salto dell’arrivo, ha perso il controllo della sua motoslitta, sbalzando così in avanti. Protagonista di questa vicenda, ma per tutt’altro motivo, è stato Merli che, probabilmente non accorgendosi della bandiera che avvertiva dell’incidente, è arrivato sul salto troppo veloce. Squalifica quindi della manche per il pilota di Fiavè, che conclude così la sua gara complessiva in quinta posizione. Una giornata riscaldata da uno splendido sole, quasi primaverile, quella dove Ploner, come detto, non ha lasciato spazio di vittoria agli avversari, addirittura nell’ultima manche ha voluto cambiare posizione di partenza rispetto alle manche precedenti. Pronti via, Ploner è scivolato alcune posizioni indietro ma in pochi giri lo abbiamo ritrovato davanti a tutti, in solitaria. Secondo di giornata è giunto il neo pilota del Team Italia di Enduro Michael Pogna in sella alla sua Arctic Cat numero 23 seguito dal Sud-Tirolese Peter Gurndin (Ski).Neanche i giovani piloti del Trofeo Italia si sono risparmiati durante la gara e hanno altresì regalato spettacolo ed emozioni ai presenti. Bagarre tra le prime file per la conquista della vetta più alta del podio sia nella 500 con Deghi, Comella e Meytre, che nella 800 con Bettiga, De Donà e Senoner.Ad avere la meglio sono stati ancora una volta il quindicenne Giacomo Deghi e il “46 con lo zero” Andrea Bettiga in sella alle loro Yamaha numero 547 e 460.Nota di apprezzamento va infine ai due piloti della Arctic Cat Diego Poiatti e Matteo Taboni, protagonisti di un bel gesto sportivo. Dopo un contatto avvenuto in gara il giovane Taboni ha aspettato il compagno di squadra Diego al quale non ripartiva più la motoslitta, compromettendo così il suo risultato personale. Grande assente di giornata è stata la “Lady delle nevi”, Magda Morandi che, anche se correndo in casa, non ha preso parte alla gara a causa di un problema alla schiena rimediato durante la prima prova a Ponte di Legno. La quarta tappa del Campionato Italiano targato 2010 cambia sede a causa della scarsità di neve, trasferendosi così dai monti del Trentino a quello del Monte Grappa, e più precisamente in località Lepre di Romano d’Ezzelino. Ritrovo dunque per domenica 21 febbraio alle ore 10.30 per tutti gli appassionati dei monocingoli su neve per nuove emozionanti sfide.