domenica 25 aprile 2010

MOTOCICLISMO/ CAMPIONATO ITALIANO MOTOCROSS COMPAGNONE (MX1) E MARTINI (MX2) MATTATORI DEL TRICOLORE

di Sergio Conti


Città di Castello
Una giornata all’insegna dello spettacolo e del bel tempo hanno accompagnato questo secondo round. Il pubblico a bordo pista ha applaudito l’agonismo dei piloti che hanno animato le manche quotidiane. Finalmente scongiurato il maltempo, il Crossdromo G. Ceccarini ha messo in scena una seconda prova tricolore che ha di sicuro ripagato il biglietto di coloro che hanno deciso di prendere parte a questa giornata di sport e spettacolo. Come premesso cambiano i protagonisti che oggi hanno scalato la classifica e di sicuro tenteranno di ripercorrere la stessa strada sul proseguo di campionato. La classe regina ha registrato una doppia vittoria del campione in carica 2009 della MX1, Felice Compagnone (Honda-Pardi Racing), dopo che nel warm-up mattutino si era guadagnato la possibilità di presentarsi per primo al cancelletto di partenza. Dietro al laziale si sono piazzati con un secondo ed un terzo a testa, Cristian Beggi (TM-AES Team) e Stefano Dami (Honda-MB Team). Questi tre sono saliti nell’ordine sul podio della Elite. Non dimentichiamo anche altri protagonisti della MX1 come Davide Turchet (Honda-Kros Team) capace di rimonte da manuale e strafelice all’arrivo, per il veneto approdato quest’anno nella classe regina una doppia soddisfazione. Lorenzo Pedri (Honda-Off Road Factory) chiude al quinto posto di giornata. Guardando la classifica provvisoria Dami comanda di sole sei lunghezze su Compagnone. Da segnalare i vincitori della Under e Over 21 che sono stati rispettivamente Michele Galluzzi e Fabio Ferrari. Due diversi vincitori nella MX2 con un Michael Mercandino (Honda-PVD Racing) stratosferico in gara 1 quando, attardato, ha raggiunto il battistrada Martini per poi involarsi verso la vittoria. La frazione conclusiva lo ha visto però protagonista in negativo con una caduta subito nelle prime battute. Ne ha approfittato Gianluca Martini (Honda-A Team) che da subito ha preso le redini della corsa mantenendo il primato sino alla fine, anche se ha dovuto stringere i denti per un polso dolorante che ha battuto nel corso del warm-up. Buona prestazione anche per il rientrante Stefano Pezzuto (KTM-Cabutti Team), due volte terzo, che con questo risultato si ritrova in vetta alla Under 21. Quarto è giunto Mercandino e quinto Cervellin. Questo per quanto riguarda l’assoluta di giornata. Del vincitore della Under 21 è scontata quella di Dawid Ciucci che si porta con una sola gara in terza posizione nella classifica provvisoria di categoria, mentre nella Over 21 si è imposto Nicola Dolce.CRONACA DELLE GARE MX1 Gara 1: il più lesto al via è stato Stefano Dami che per gran parte della gara non ha avuto problemi dagli avversari. Del resto Compagnone, che inseguiva, ha pensato subito di mettersi nei guai con due uscite fuori pista che lo hanno attardato. Il pilota di Pardi non si è perso d’animo e a metà gara ha cominciato ad inanellare giri sempre più veloci che l’hanno portato a ridosso del battistrada con il sorpasso su Dami avvenuto proprio all’ultimo giro. Dietro ai due l’arrivo di Cristian Beggi, terzo, anch’esso in rimonta per una non brillante partenza, quarto Pedri e quinto Turchet.Gara 2: Lombrici compie la prima curva al comando su tutti ma poi il suo predominio dura poco perché Compagnone rompe gli indugi, sorpassa il lombardo e s’invola in una cavalcata solitaria. Lombrici perde terreno e viene sorpassato anche da Dami, che tenta l’inseguimento a Compagnone, da Beggi, Turchet e Bracesco. MX2 Gara 1: hole shot dell’idolo di casa Ciucci che prende il comando per un giro ma poi deve soccombere a Martini, inseguono Pezzuto, Zeni, Albertoni e Cervellin. Gianluca Martini non lascia più la testa della corsa sino a due tornate dalla fine quando deve lasciare spazio ad un velocissimo Mercandino che è risalito dalla decima piazza iniziale. Pezzuto giunge terzo, Ciucci quarto e Albertoni quinto. Gara 2: Martini stringe i denti dopo una partenza davanti a tutti, convinto di rendere vita dura agli avversari. In questo è facilitato perché Mercandino è autore di un contatto con un avversario subito alla prima curva dopo la partenza ed è costretto alla rimonta. Ciucci giunge secondo tra il tripudio generale del pubblico locale che l’ha sostenuto per tutta la giornata. Terzo è Pezzuto, quarto Cervellin e quinto Valente MX1 – Gruppo B: una vittoria a testa per Tagliaferri e Castellano. MX2 – Gruppo B: ha visto la doppia affermazione di Furlotti. Classifiche provvisorie di campionato MX1-Under 21: 1.Galluzzi pt.236; 2.Togninalli 228: 3.Saletti 216. MX1-Over 21: 1.Ferrari pt.420; 2.Fappani 258; 3.Andressi 248. MX1-Elite: 1. Dami pt.690; 2.Compagnone 684; 3.Lombrici 640. MX2-Under 21: 1.Pezzuto pt.399; 2.Terraneo 375; 3.Ciucci 350. MX2-Over 21: 1.Milani pt.234; 2.Dolce 228; 3.Tommasi 218. MX2-Elite: 1.Martini pt.800; 2.Cervellin 640; 3.Mercandino 610. Femminile: 1.Fontanesi pt.50; 2.Rivetti 42; 3.Parrini 42.

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MOTOCICLISMO/ TROFEO DEL MEDITERRANEO: GRANDE SUCCESSO PER IL ROUND1

di Sergio Conti

Gare combattute a Racalmuto con record di piloti e molto pubblico. Violante (125 S.P.), Lucente Pipitone (600 Open), Antonino Mancuso (1000 Open) e Giovanni Mancuso (Moto d’Epoca) sono i vincitori del primo round del Trofeo del Mediterraneo 2010. La soddisfazione del presidente della FMI Sicilia Francesco Mezzasalma e del presidente del Moto Club “Autodromo Valle dei Templi” Salvatore Romano Dopo il cielo coperto e la pioggia intermittente delle prove ufficiali, il maltempo non ha rovinato la prima prova del Trofeo del Mediterraneo 2010, svoltasi all’Autodromo Valle dei Templi di Racalmuto. Anzi, quasi tutte le gare di un intensissimo cartellone hanno offerto emozioni e spettacolo e sul gradino più alto del podio del trofeo sono saliti il siracusano Danilo Violante nella classe 125 S.P., il marsalese Dario Lucente Pipitone nella Open 600, il palermitano Antonino Mancuso nella Open 1000 e il siracusano Giovanni Mancuso nel Gruppo 5 delle moto d’epoca.Dopo aver fatto registrare il record di piloti al via di una gara di velocità in Sicilia, con ben 150 unità, la manifestazione ha anche richiamato un pubblico molto numeroso; i due elementi confermano la validità della nuova formula varata dalla Federazione Motociclistica Italiana per la promozione dell’attività nel sud d’Italia e nelle isole.125 S.P. - Gara spettacolare e combattuta quella della ottavo di litro, con tre piloti che si sono alternati in testa e che alla fine ha premiato Danilo Violante, uscito per primo dall’ultima curva e che sul traguardo ha preceduto di un solo decimo Giovanni De Luca. Terzo è terminato il poleman Kenny Roberts Puglisi, al comando della corsa per un terzo di gara, fino a quando è stato raggiunto e superato prima da Violante e poi da De Luca. I due giovani siracusani hanno dato grande spettacolo nel finale, quando, sbarazzatisi dell’esperto Puglisi, si sono esibiti in continui sorpassi e controsorpassi, fino l’epilogo che, come detto, ha visto transitare per primo sul traguardo Violante davanti a De Luca e poi, con oltre quattro secondi di ritardo, Puglisi.OPEN 600 - Dario Lucente Pipitone (Kawasaki) vince la 600 Open del Trofeo del Mediterraneo confermandosi imbattibile sul tracciato di Racalmuto, dove già lo scorso anno aveva vinto tutte le gare disputate. Il ventottenne di Marsala, partito in testa allo starter, ha subito guadagnato metri nei confronti degli avversari, tanto che al secondo passaggio aveva già tre secondi su Pietro Bonaccorso (Yamaha) e poco più su Salvatore Torrisi (Yamaha) e Valerio Campione (Yamaha).Nessun cambiamento fino alla bandiera a scacchi che ha salutato l’ennesima vittoria di Lucente Pipitone davanti a Campione, Bonaccorso, Torrisi e Altomare che sul traguardo ha strappato a Enzo Zocco (Kawasaki) la quinta piazza. Fra i protagonisti delle prove solo quest’ultimo ha disputato una gara al di sotto delle aspettative. All’interno del Trofeo si svolgono anche i Challenge Michelin e Continental, nel primo si è imposto Altomare e nel secondo Lucente Pipitone. OPEN 1000 - Va a Antonino Mancuso (Ducati) la classe Open del Trofeo del Mediterraneo. Il palermitano si è imposto senza eccessivo affanno visto che, transitato in testa al primo giro, ha potuto limitarsi a controllare la corsa fino alla bandiera a scacchi.Al via è stato Giuseppe Stabile (Suzuki) il più lesto a scattare al comando, ma già alla prima curva Mancuso ha trovato il passaggio giusto e si è portato al comando, guidando il serpentone dei piloti fin dal primo passaggio. Dietro l’esperto battistrada si sono inseriti Salvatore Ascari (Aprilia) e il detentore della pole Alessandro La Spina (Suzuki). Al quarto giro scivolata senza conseguenze per Stabile e il suo posto è stato rilevato da Andrea Di Martino (Yamaha). Al giro successivo La Spina, superato Ascari, ha provato ad avvicinare Mancuso, ma il margine di vantaggio accumulato dal palermitano non ha lasciato speranze di recupero agli avversari. Sul traguardo Mancuso ha preceduto La Spina e Stabile. Ad Ascari è andato il Challenge Michelin e a Mancuso quello Continental.GRUPPO 5 - Gara senza storia quella del Gruppo 5 del Trofeo del Mediterraneo, riservato alle moto d’epoca. Troppo evidente la supremazia del portacolori del Gentlemen’s Motor Club di Roma Giovanni Mancuso che, in sella ad una performante Honda 500, ha dominato dall’inizio alla fine.Dietro Mancuso si è subito installato il palermitano Antonio la Porta (Honda) che ha mantenuto la seconda piazza fino alla fine, aggiudicandosi così la classe riservata alle oltre 500 cc. Bello ed incerto il duello durato tutta la prima metà della gara fra Riccardo Lo Cicero (Kawasaki) e Gaetano Cascino (Honda); poi, dal settimo giro, Lo Cicero ha preso un margine rassicurante che sembrava potergli garantire la terza piazza. Il colpo di scena a due tornate alla fine quando Lo Cicero ha rotto, lasciando il terzo gradino del podio a Cascino. Oltre al Trofeo del Mediterraneo si sono svolte altre gare valide per challenge e campionati regionali. Orazio Giustosi (Suzuki) si è aggiudicato la categoria debuttanti della classe 1000 Open, mentre nella 600 si è imposto Salvatore Russo (Yamaha). Con una fantastica rimonta nel finale, il poleman Paolo Guzzo (partito malissimo), ha vinto la spettacolare Twins Red Cup, praticamente un monomarca Ducati. Il cosentino ha preceduto Giorgio Sabella, a lungo in testa, e Giuseppe Comune.Con una doppietta, l’espertissimo Nico Mannino si è aggiudicato entrambe le gare del trofeo Scootermatic Sicilia Malossi. Il trentenne di Milazzo ha piegato nella prima manche Ignazio Scianna e Francesco Paolo Bona, mentre nella seconda frazione, molto più combattuta della prima, ha avuto la meglio su Bona e Bonomo. Cavalcata solitaria nella 600 Amatori Promo Racing per Giambruno Albano (Yamaha) che scattato in testa, allo spegnersi del semaforo, non ha mollato fino al traguardo. Secondo, al termine di una lunga rimonta, il poleman Salvatore Puglisi (Yamaha), partito malissimo e che proprio all’ultimo giro ha avuto la meglio su Vincenzo Palmieri, terzo. Grazie a un finale travolgente (tre giri record consecutivi), Francesco Fidone (Suzuki) si è aggiudicato la gara della 1000 Amatori Promo Racing. Nella prima metà ha avuto ragione di Antonio Leopardi (Yamaha), terminato terzo, e poi ha vinto anche la resistenza di Giovanni Piazza (secondo) che a lungo aveva condotto la corsa. Posta divisa nella classe 600 della Pro Race Sicilia con gara uno andata a Domenico Priullà e gara due a Oscar Domenico Vella, Infine doppia vittoria nella classe 1000 per Alessandro La Spina che così si è rifatto della delusione patita nella stessa classe del Trofeo del Mediterraneo. La manifestazione, perfettamente organizzata dal Moto Club Autodromo Valle dei Templi, ha registrato – come detto – il record di piloti per una gara di velocità in Sicilia con oltre 150 partenti e ha visto anche una bella cornice di pubblico. Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente del comitato regionale della FMI Francesco Mezzasalma e da Salvatore Romano, Presidente del moto club organizzatore. Nessun incidente di rilievo ha turbato la giornata. Il Trofeo del Mediterraneo 2010 tornerà a Racalmuto il 5 e 6 giugno per la seconda prova.
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MOTOCICLISMO/GRANDE SUCCESSO PER LA PRIMA PROVA DELLA SERIE ALLTRIAL

di Sergio Conti


Quasi novanta pilotihanno preso il via di questa manifestazione che ha aperto le porte a tutti i trialisti che vogliono correre senza troppi problemi o avvicinarsi facilmente a questo magnifico sport della moto. In questa giornata di sport, organizzata dal Moto Club Lazzate, sono stati raggiunti tutti gli obbiettivi che si era prefissata la Federazione Motociclistica Italiana che, con la collaborazione del Comitato Regionale Lombardia, ha messo in campo un evento che ha centrato le aspettative di chi vuole fare dello sport in un’ atmosfera friendly. Hanno partecipato a questa manifestazione sportivi di tutte le fasce: dai giovanissimi ai piloti senior, dalle ragazze a chi era anche alla sua prima esperienza in una gara di questa specialità. La prima bella giornata di primavera è stata lo scenario di una gara che probabilmente verrà ricordata come quella che ha segnato l’ inizio di un modo nuovo di creare il primo approccio verso chi vuole fare “solo” dello sport, trovando in questo contesto il modo di farlo nella maniera adeguata. Adeguato il percorso, idoneo ai vari livelli, amichevoli di Giudici di Zona che hanno utilizzato il regolamento nella maniera più confacente; allafine, dopo aver premiato i vincitori, aver distribuito ad estrazione una messe di regali per tutti, per chiudere al meglio, c’è stato anche un grande rinfresco offerto a tutti i presenti. Cosa si può pretendere di più da una giornata dedicata all’ andare in moto? Prossima puntata il 16 maggio in quel di Temù in provincia di Brescia.
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