BERLUSCONI ATTACCA I PM E LITIGA CON GIANNINO...
Silvio Berlusconi torna ad attaccare la magistratura che
«sta mandando in malora l'Italia con una interpretazione giacobina: siamo di
fronte ad un'offensiva dei magistrati senza alcun limite. Il governo era già
privo di poteri, così è completamente disarmato». Il leader del Pdl, nel corso
della Telefonata di Maurizio Belpietro su Canale 5, si riferisce a tutte le
ultime vicende giudiziarie da quella che ha coinvolto Finmeccanica e ha
«decapitato i vertici con conseguenze gravissime sulla nostra economia e un
danno agli interessi del paese». Fino a quelle che hanno coinvolto Formigoni e
Fitto. L'Anm: «Nessuna manovra
giudiziaria». «Sono certo» che le recenti iniziative giudiziarie influiranno
sul voto. sottolinea Berlusconi. Ieri - osserva - «è arrivata questa accusa per
Formigoni per associazione a delinquere proprio nei dieci giorni decisivi per
la campagna elettorale e anche qui occorre che la gente faccia due più due
perché c'è una manina, anzi direi una manona giudiziaria, che entra nella
campagna elettorale». «Questa notte Raffaele Fitto, che è stato prima
bravissimo governatore della Puglia e poi ottimo ministro e che aveva avuto
otto anni di accanimenti giudiziari contro di lui, improvvisamente - dice Berlusconi
- si è visto arrivare una condanna senza fondamento, e lo posso dire perché ho
letto tutte le carte, dopo che con una accelerazione incredibile sono state
fissate 4-5 udienze a ritmo serrato in piena campagna elettorale. Una condanna
a dieci giorni dal voto e si tenga presente che io oggi vado a fare una visita
in Puglia e che la Puglia è una Regione in bilico». BERLUSCONI: GIANNINO È
ANDATO FUORI DI TESTA «Oscar Giannino è andato fuori di testa». Lo afferma Silvio
Berlusconi a 'La telefonatà su Canale 5. «Era un liberale convinto, ho letto il
suo programma, tutti i suoi punti sono compresi nel nostro più ampio programma
e adesso - osserva - ha addirittura dichiarato che il suo fine è quello di far
perdere Maroni in Lombardia. Si vede che la campagna elettorale ha dato alla
testa a troppa gente». GIANNINO, BERLUSCONI E’ UN GUITTO «Berlusconi è un
guitto che ha perso la credibilità di fronte al mondo». Così Oscar Giannino ad
Agorà, su Rai Tre, replica al presidente del Pdl che stamattina ha accusato il
leader di Fare, per fermare il declino di aver perso la testa e di voler far
perdere Maroni in Lombardia. Poi rivolgendosi ad Antonio Leone (Pdl), presente
in studio, Giannino ha aggiunto: «piantatela di dire che sono colorato (oggi
Giannino indossava una vistosa giacca viola, ndr). Berlusconi è un fuoco di
artificio quotidiano, insulta le donne tutti i giorni, è colorato come un
clown».