CAMPIONATO ITALIANO TRIAL CITO 1° PROVA LOANO A GROTTAROLA
di SERGIO CONTI
La tanto temuta pioggia, oggi qui a Loano non si è vista, per la gioia di tutti, pubblico, piloti e organizzatori del Moto Club Loano Trial Club. Ma per Matteo Grattarola (Sherco)vincitore della prima prove del Campionato Italiano, che ha sempre condotto in testa dall’inizio alla fine, è persino spuntato un gran sole.Daniele Maurino (Gas Gas) ha concluso secondo, nonostante una gran botta alla schiena, dovendo però concedere all’avversario ben tredici punti di svantaggio, di cui ben dieci solo al primo giro. Fabio Lenzi (Montesa) purtroppo non ha ripetuto le performance dell’esordio indoor di inizio stagione, ed anzi ha ben dovuto guardarsi da un Simone Staltari (Gas Gas) per nulla intimorito dall’esordio nella TR1. Tutto questo è avvenuto sotto gli occhi attenti di un numeroso e competente pubblico che sulle quindici bellissime zone del percorso, si è gustato questa “prima”. Percorso che, sebbene ridotto nelle sue difficoltà, per la paura della appunto temuta pioggia, si è dimostrato semplicemente perfetto, anzi ha permesso ottimi recuperi di eventuali errori. Tutto questo non solo per la categoria TR1, anzi il discorso vale per tutte le categorie, con classifiche che hanno dato reali risultati sui valori dei piloti in campo. Sono stati due gli stranieri presenti, entrambi su Beta, uno in campo nella Internazionale, l’inglese Jack Challoner terzo e il suo connazionale Jack Sheppard nella TR2, anch’esso finito sul podio nella terza posizione. Con questa presenza è stato centrato anche il fattore internazionalità di questo evento.Nella TR2 la vittoria di Luca Cotone (Gas Gas) è stata perentoria e nulla ha potuto il pur bravo Matteo Cominoli (Beta) che pure l’ha eguagliato nel terzo giro. Giovanissimo il podio della TR3, con il trio composto da Filippo Locca (Beta), Gianmaria Julita (Beta) e Federico Rembado (Gas Gas) tutti raccolti in cinque punti di “range”. Una bella sorpresa è maturata nella categoria Femminile, dove Sara Trentini (Gas Gas) che andata a vincere sulla campionessa italiana in carica Martina Balducchi (Beta). Per loro zone di colore giallo, le più facili, riservate anche ai piloti della TR4, per la prima volta presenti nel CITO, ad incrementare la centuria di piloti protagonisti in questa bellissima giornata di trial qui a Loano, grande soddisfazione per il percorso proposto: un gustosissimo antipasto del CITO 2010.
martedì 23 marzo 2010
DAWID CIUCCI CAMPIONE ITALIANO MX UNDER 17 E MAURIZIO MAGHERINI VINCE LA PRIMA TRICOLORE DI ENDURO IN SARDEGNA
di SERGIO CONTI
MONSUMMANO TERME- Il giorno dell’equinozio di primavera, il 21 marzo, è uno degli unici due giorni dell’anno in cui il sole illumina completamente entrambi gli emisferi, boreale e australe terrestre, questa data segna l'inizio di una stagione nuova, ci auspichiamo foriera di novità positive e stimolanti, e verso il 23 settembre (equinozio d'autunno); da ciò consegue la uguaglianza del giorno e della notte su tutta la Terra. Proprio come è iniziata per il Team Max Bart Powered by Steels che proprio domenica 21 ha festeggiato il titolo di campione italiano grazie al suo forte pilota umbro Dawid Ciucci (Ktm) che ha fatto bottino pieno anche la quarta e ultima prova del tricolore Under 17 che si è corso con gli Internazionali d’ Italia sul bellissimo crossodromo di San Severino Marche, nel maceratese. Dawid ha prima realizzato il miglior tempo dei due gruppi di qualifiche, in mattinata, poi, ha vinto la manche inaugurale staccando nuovamente il miglior giro e poi ancora nelle seconda e decisiva finale, quando ormai era campione d’Italia, ha nuovamente imposto il suo ritmo aggiudicandosi sia la manche che l’assoluta di giornata, compiendo anche qui il giro più veloce. «Non sia mai detto che sia sempre tutto così semplice come sembra – afferma felicissimo il manager monsummanese Max Bartolini – Dawid è stato bravissimo in tutte le prove e qui anche di più sapendo che il più piccolo errore avrebbe compromesso il titolo. Dawid ha dimostrato di meritare questo titolo, non so cosa dire, abbiamo fatto tutto bene. A volte ci manca solo un pò di fortuna, altre volte sembra andarle a braccetto. Una conquista che ci auguriamo possa essere un pò lo specchio della stagione, i ragazzi sono in forma e le gare si fanno sempre più impegnative; incrociamo le dita! Questo risultato - conclude il manager pistoiese – è la vittoria dello sport tosco-umbro, ma anche dei nostri sostenitori, per questo ringrazio anche gli sponsor che ci mettono sempre in condizioni di avere il meglio».Niente sosta per Dawid che a breve sarà impegnato nel campionato europeo 2T che nel frattempo sta preparando per cercare di dare il meglio anche in questo importantissimo torneo continentale. Sempre domenica 21 si è svolto il primo round del Campionato Italiano Senior Endurotargato 2010. Nella splendida località balneare di Cala Gonone, in provincia di Nuoro, si sono combattuti i primi confronti per la corsa al titolo italiano. Due speciali, un cross test di circa 3 km e un Enduro Test di circa 5 km, con un percorso totale di 156 km che ha impegnato i numerosi piloti in gara accorsi da tutta Italia. 272 i conduttori al via con la 250 2t che è statasubito riserva del fiorentino Maurizio Magherini (KTM) il quale ha dominato la gara sul forte aretino Daniele Tellini. Il campione del Max Bart Powered by Steels non è riuscito a centrare la vittoria assoluta anche a causa del particolare tipo di terreno di gara con il quale non riusciva ad adattarsi, ma la vittoria di classe è comunque un ottimo risultato e «per il momento - come lui stesso afferma -gustiamoci questa conquista». Prossimo appuntamento conquesto campionato è per il 18 aprile a Rufina, proprio nel suo territorio, ma domenica prossima scatteranno gli Assoluti d'Italia e l'attenzione sarà rivolta soprattutto a questa difficile trasferta piemontese dove tutti vorranno mettersi assolutamente in luce.
di SERGIO CONTI
MONSUMMANO TERME- Il giorno dell’equinozio di primavera, il 21 marzo, è uno degli unici due giorni dell’anno in cui il sole illumina completamente entrambi gli emisferi, boreale e australe terrestre, questa data segna l'inizio di una stagione nuova, ci auspichiamo foriera di novità positive e stimolanti, e verso il 23 settembre (equinozio d'autunno); da ciò consegue la uguaglianza del giorno e della notte su tutta la Terra. Proprio come è iniziata per il Team Max Bart Powered by Steels che proprio domenica 21 ha festeggiato il titolo di campione italiano grazie al suo forte pilota umbro Dawid Ciucci (Ktm) che ha fatto bottino pieno anche la quarta e ultima prova del tricolore Under 17 che si è corso con gli Internazionali d’ Italia sul bellissimo crossodromo di San Severino Marche, nel maceratese. Dawid ha prima realizzato il miglior tempo dei due gruppi di qualifiche, in mattinata, poi, ha vinto la manche inaugurale staccando nuovamente il miglior giro e poi ancora nelle seconda e decisiva finale, quando ormai era campione d’Italia, ha nuovamente imposto il suo ritmo aggiudicandosi sia la manche che l’assoluta di giornata, compiendo anche qui il giro più veloce. «Non sia mai detto che sia sempre tutto così semplice come sembra – afferma felicissimo il manager monsummanese Max Bartolini – Dawid è stato bravissimo in tutte le prove e qui anche di più sapendo che il più piccolo errore avrebbe compromesso il titolo. Dawid ha dimostrato di meritare questo titolo, non so cosa dire, abbiamo fatto tutto bene. A volte ci manca solo un pò di fortuna, altre volte sembra andarle a braccetto. Una conquista che ci auguriamo possa essere un pò lo specchio della stagione, i ragazzi sono in forma e le gare si fanno sempre più impegnative; incrociamo le dita! Questo risultato - conclude il manager pistoiese – è la vittoria dello sport tosco-umbro, ma anche dei nostri sostenitori, per questo ringrazio anche gli sponsor che ci mettono sempre in condizioni di avere il meglio».Niente sosta per Dawid che a breve sarà impegnato nel campionato europeo 2T che nel frattempo sta preparando per cercare di dare il meglio anche in questo importantissimo torneo continentale. Sempre domenica 21 si è svolto il primo round del Campionato Italiano Senior Endurotargato 2010. Nella splendida località balneare di Cala Gonone, in provincia di Nuoro, si sono combattuti i primi confronti per la corsa al titolo italiano. Due speciali, un cross test di circa 3 km e un Enduro Test di circa 5 km, con un percorso totale di 156 km che ha impegnato i numerosi piloti in gara accorsi da tutta Italia. 272 i conduttori al via con la 250 2t che è statasubito riserva del fiorentino Maurizio Magherini (KTM) il quale ha dominato la gara sul forte aretino Daniele Tellini. Il campione del Max Bart Powered by Steels non è riuscito a centrare la vittoria assoluta anche a causa del particolare tipo di terreno di gara con il quale non riusciva ad adattarsi, ma la vittoria di classe è comunque un ottimo risultato e «per il momento - come lui stesso afferma -gustiamoci questa conquista». Prossimo appuntamento conquesto campionato è per il 18 aprile a Rufina, proprio nel suo territorio, ma domenica prossima scatteranno gli Assoluti d'Italia e l'attenzione sarà rivolta soprattutto a questa difficile trasferta piemontese dove tutti vorranno mettersi assolutamente in luce.
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