IL
SUPERMARECROSS TRANSITA IN ABRUZZO CON UN PUBBLICO DA MONDIALE
di Sergio Conti
FRANCAVILLA AL MARE- Un bagno di folla ha
accompagnato la seconda prova dei Campionati Internazionali d'Italia
Supermarecross. Fin dal mattino, al primo rombo dei motori, la lunga terrazza
sul lungomare di Francavilla al Mare si è popolata di tanto pubblico. L'arrivo
della tappa del Supermarecross è un evento molto atteso per la cittadina
abruzzese e come da tradizione il calore delle persone si è fatto sentire.
Questo luogo è una parte di storia del Supermarecross. I protagonisti sono
arrivati da ogni parte d'Italia oltre alla presenza di qualche straniero. Le
gare sono state belle e ricche di colpi di scena, fasi spettacolari e agonismo
sportivo di alta qualità hanno divertito tutti i presenti, sicuramente oltre
6000 spettatori. Il tempo ottimo ha premiato gli sforzi organizzativi del Moto
Club Ferentum Francavilla che ha saputo ben gestire l'evento grazie al suo
gruppo affiatato e collaudato.Dopo le crono che hanno visto emergere col
miglior tempo Emilio Scuteri nella Minicross, Joakin Furbetta nella 125, Samuel
Zeni in MX2 e Marco Maddii in MX1, si è subito capito che le gare sarebbero
state incerte sui probabili vincitori e di sicuro molto combattute. Così poi si
è rilevato nel pomeriggio con il susseguirsi delle manche tutte belle e
avvincenti. Un po' misero il cancello della Minicross ma con al via diversi
piloti che hanno tutte le qualità di poter essere i protagonisti del futuro.
Questi hanno scelto il Supermarecross per “farsi le ossa” sulla difficile ed
insidiosa sabbia di questo campionato. A Francavilla era assente il vincitore
di Bibione, si sono presentati Lugana e Zanotti ma dal sud sono saliti
Santapaola e Scuteri con l'intenzione di guadagnare punti importanti per
rimettersi in corsa al torneo che vedrà proprio le due prove conclusive in
Calabria e Sicilia. Sarà l’emiliano Andrea Zanotti ad imporsi in entrambe le
frazioni. Nella prima ha avuto la vittoria servita su di un piatto d’argento
quando Scuteri, dopo un avvio perentorio, tenendo la testa per buona parte
della manche finché una caduta ha dato via libera a Zanotti che ha vinto, poi
in gara 2, sempre Zanotti, si è andato a guadagnare la vittoria nel corso dei
due giri conclusivi. Migliore prestazione tra gli Junior per il calabrese
Emilio Scuteri.In gara 1 della 125 parte bene Alessandro Lentini (KTM-Scuderia
Milani) ma a metà gara Giuseppe Tropepe (KTM-Team Maida Offroad) forza il ritmo
e si prende la prima posizione fino alla bandiera a scacchi, dietro una bella
battaglia dove ad emergere è Lentini davanti al pilota del Team Castellari,
Thomas Marini. La seconda manche è ad appannaggio del pilota canadese del Team
Castellari Kade Tinkler Walker che è molto determinato e nonostante i piloti
avversari tentino ogni strada per stargli davanti, vince gara 2 con merito;
seconda posizione per il suo compagno di squadra Thomas Marini, terzo Furbetta
e quarto Tropepe. Giuseppe Tropepe con questo risultato si è aggiudicato la
vittoria assoluta della 125 davanti all'ottimo Thomas Marini, sul terzo gradino
del podio Tinkler Walker.Nella MX2-gara 1 si assiste subito ad un colpo di
scena: parte in testa il pilota della Sherco, Nicola Recchia, dopo alcuni giri
si spegne la moto, riparte ma dopo breve deve abbandonare definitivamente la
gara per un guasto tecnico. I velocissimi Mancuso e Bertuccelli intanto hanno
preso il comando della situazione. La gara è molto bella, Giovanni Bertuccelli
(Honda-Pardi Racing) passa in testa, Antonio Mancuso (Honda-SRS Racing) ci
prova ben due volte a passarlo ma niente da fare, dietro i due inseguono i
piloti del Cevolani Racing, Muratori e Moroni che viaggiano fortissimo e poi
Zeni che non è da meno; Bertuccelli si aggiudica la prima manche mentre la
seconda posizione a fine gara è di Muratori seguito dal suo compagno di squadra
Moroni, quarto Zeni, quinto Mancuso e sesto Lamponi. Al via di gara 2 è Antonio Mancuso a partire in testa,
Recchia secondo, Zeni terzo, Bertuccelli parte un po' indietro. Recchia intanto
rompe gli indugi e passa al comando al terzo giro, Zeni non lo molla e al settimo giro rileva il comando. Mancuso
non si dà per vinto e transita secondo, Bertuccelli guadagna la terza posizione. Mentre Zeni vince la gara, Mancuso
combina un guaio all'ultimo giro: cade,
si rialza perdendo due posizioni mentre Bertuccelli dopo una caparbia e
determinata rimonta si piazza in terza posizione; Recchia riconferma il suo
potenziale piazzandosi secondo. Bertuccelli grazie a quest’ultimo risultato si
aggiudica l’assoluta e il gradino più alto del podio, secondo assoluto Samuel
Zeni (Yamaha-Scoccia Racing), terzo Luca Moroni (KTM-Cevolani Racing). Infine
spettacolo anche in MX1 con l’avvio imperioso di Marco Maddii (KTM-Maddii
Racing) che rimane al comando fino alla bandiera a scacchi, seconda posizione
per Danilo Amodeo (Yamaha-Scoccia Racing) molto veloce sulla spiaggia di
Francavilla, terza posizione per il neozelandese Joel Doeksen. Il secondo via
vede l’hole shot di Danilo Amodeo che resiste ripetutamente agli attacchi di
Maddii. Siamo ormai vicino a fine gara quando nel tratto delle whoops un pilota
doppiato si intraversa occupando buona parte della pista Amodeo, complice forse
la stanchezza, non riesce ad evitarlo, cade e Maddii né approfitta subito
vincendo anche gara 2. Amodeo si rialza velocemente e taglia il traguardo
secondo, terzo giunge un ottimo Antonio Gizzi che la spunta su Doeksen.
Assoluta di giornata a Marco Maddii con punteggio pieno, seconda posizione
assoluta per Danilo Amodeo e terza per Joel Doeksen. SUPERCAMPIONE TROFEO COAST
TO COAST-Tutti i migliori
prendono il via, solo Marafioti decide di non partire già soddisfatto dei
risultati validi per il campionato. La gara come sempre è molto attesa, alla
prima curva il primo colpo di scena: un mucchietto di piloti a terra toglie
dalla gara Tropepe. Maddii è davanti a tutti ed impone il suo ritmo ma
Bertuccelli, come in ogni tappa del Supercampione sfodera una grinta e una
determinazione incredibile. La lotta si fa spettacolare, verso fine gara
Bertuccelli incappa in un errore che lo costringe a uscire di pista rischiando
una caduta, un attimo in cui Maddii riesce a scollarselo di dosso andando a
conquistare la manche che chiude la giornata, terzo conclude Recchia. Gara
dunque emozionante mentre il pubblico
attribuisce un applauso a tutti i protagonisti a conclusione di una giornata
fantastica di sport. Ora la carovana si sposterà nelle Marche per il prossimo
appuntamento di giovedì 25 aprile sulla spiaggia di Lido di Fermo, tappa che
segnerà il giro di boa del campionato.