70% FAMIGLIE TAGLIA CIBO E SANITA' ISTAT, QUASI ELIMINATE
VISITE MEDICHE, ANALISI E RADIOGRAFIE. RESTA SPESA PER MEDICINE
Oltre sette famiglie su 10 (71%) negli anni della crisi
hanno modificato quantità e qualità dei prodotti acquistati, sono state poi quasi
eliminate le spese per visite mediche, analisi cliniche e radiografie,
mantenendo quella incomprimibile per i medicinali. Lo ha detto il presidente
Istat Enrico Giovannini in audizione.62% FAMIGLIE A DISCOUNT,+9% IN 12 MESI -
Più di 6 famiglie su 10 fanno la spesa al discount e nell'ultimo anno tale
quota è aumentata di quasi 9 punti percentuali. Lo ha detto il presidente Istat
Enrico Giovannini sottolineando come negli ultimi 5 anni, la crisi stia
modificando profondamente i modelli di consumo delle famiglie. AD APRILE RISALE
FIDUCIA CONSUMATORI-Ad aprile 2013 l'indice del clima di fiducia dei
consumatori segna un rialzo, aumentando a 86,3 da 85,3 di marzo. Lo rileva
l'Istat. Il miglioramento arriva dopo il calo del mese precedente e vede
l'indice posizionarsi al livello più alto dallo scorso luglio, ovvero da nove
mesi. Nel dettaglio, il clima economico e quello futuro salgono ai massimi da
oltre un anno (da marzo 2012). L'Istituto nazionale di statistica, infatti,
rileva un aumento della componente riferita al quadro economico (il relativo
indice passa da 69,2 a 73,5), mentre diminuisce quella sul clima personale (da
91,4 a 90,5). Invece, gli indicatori del clima futuro e corrente, ovvero
attuale, sono entrambi in aumento (rispettivamente da 80,3 a 80,8 e da 89,2 a
90,1). In particolare, guardando alla situazione economica del Paese, i giudizi
e le attese sono in miglioramento. Non è però così per le aspettative sulla
disoccupazione, vista in crescita. A livello personale, le valutazioni sulla
condizione economica della famiglia migliorano, ma diminuisce il saldo dei
giudizi sul bilancio familiare (da -23 a -28). Inoltre, l'Istat segnala come le
opinioni sull'evoluzione dei prezzi nei prossimi dodici mesi indichino
un'attenuazione della dinamica inflazionistica. Su base territoriale, il clima
di fiducia complessivo aumenta nel Nord-ovest nel Centro e nel Mezzogiorno,
mentre diminuisce nel Nord-est.