NIENTE LEGITTIMO IMPEDIMENTO PER BERLUSCONI PROCESSO MEDIASET: PER I MEDICI DELLA CORTE D'APPELLO
BERLUSCONI NON STA COSÌ MALE DA NON POTER PARTECIPARE ALLE UDIENZE.
GHEDINI: «SENTITE I MEDICI FISCALI». I
GIUDICI: NO, PROSEGUIAMO. IL PRIMARIO DI OCULISTICA DEL SAN RAFFAELE: «RESTI IN
OSPEDALE FINO A DOMANI»
Processo Mediaset sui diritti tv: la visita fiscale dei
medici nominati dalla Corte d'appello ha stabilito che non c'è nessun
impedimento per Silvio Berlusconi a partecipare alle udienze a causa delle sue
condizioni di salute, ovvero il malessere agli occhi. Berlusconi in ospedale |
GUARDA il certificato Scontro Anm-Pdl: «Attacchi anti-democratici». «Siete da
censura» Niccolò Ghedini, uno dei legali di Silvio Berlusconi, ha chiesto ai
giudici della Corte d'appello di Milano di ascoltare in aula i medici che hanno
compiuto la visita fiscale concludendo che l'ex premier non ha nessun
impedimento a causa delle sue condizioni di salute a presenziare al processo
per i diritti tv Mediaset. I giudici della Corte d'appello di Milano hanno
respinto l'istanza e invitato i difensori a prendere la parola per le arringhe.
«Chiedo al presidente Berlusconi di restare in ospedale almeno fino a domani».
A dirlo è il primario di Oculistica e Oftalmologia del San Raffaele di Milano,
Francesco Bandello. Il primario commenta: «Ragiono come un uomo di strada. Una
persona che deve discutere di cose così importanti e che veda in qualche modo
alterate le sue condizioni psico-fisiche, mi pare che sia messa in condizione
di non poter svolgere appieno la sua funzione di imputato».Nell'udienza di oggi
del processo Mediaset sui diritti televisivi presso la Corte d'Appello di
Milano, il sostituto procuratore centrale, Laura Bertolè Viale, ha chiesto una
visita fiscale all'ospedale San Raffaele per stabilire se l'impossibilità di
Silvio Berlusconi a presentarsi sia «assoluta e totale». I giudici hanno detto
sì. L'incarico è stato affidato al medico legale Carlo Loi e all'oculista
Pasquale Troiano. Alla visita partecipa anche il dottor Umberto Genovese,
nominato dalla difesa dell'ex premier. Sospesa l'udienza, la visita fiscale
iniziata intorno a mezzogiorno è durata oltre un'ora. «Lo tratterrei almeno
fino a domani». Lo dice il primario di oculistica e oftalmologia dell'Ospedale
San Raffaele di Milano, Francesco Bandello, dove è ricoverato il leader del
Pdl. «Una misura fuori da ogni logica», commenta l'avvocato Niccolò Ghedini:
«Anche se i medici dicono che Berlusconi si deve presentare qui in barella e
con gli occhiali neri», aggiunge il difensore, una sospensione dell'udienza di
oggi «non incide sulla prescrizione», dato che il legittimo impedimento
(chiesto dai legali del Cavaliere per motivi di salute)blocca la prescrizione.
Il processo di secondo grado per il caso Mediaset si prescrive nel luglio del
2014. I difensori dell'ex premier e leader Pdl Niccolò Ghedini e Piero Longo,
hanno chiesto il rinvio dell'udienza presentando un certificato medico firmato
dal primario dell'ospedale San Raffaele dove Berlusconi si trova ricoverato da
ieri, che afferma la persistenza dei sintomi e l'impossibilità del Cavaliere a
presentarsi in Aula. Berlusconi, dicono i medici del San Raffaele, è affettoda
uveite bilaterale,un disturbo oftalmologico. Il certificato prevede il ricovero
fino a lunedì.