PASSERA:«LA CRISI
IN ITALIA LA VIVONO 28 MLN DI PERSONE»
In Italia la crisi è vissuta da 28 milioni di persone: è la
stima del ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera, intervenuto al
Festival dell'Economia di Trento. «Noi- ha spiegato- siamo in una realtà in
Europa dove 50 milioni di persone o sono disoccupate o sono sotto-occupate ed
in Italia ci sono tra inoccupati che non cercano lavoro, disoccupati,
cassintegrati e sotto-occupati 7 milioni di persone, a cui si possono collegare
quattro famigliari a testa, che vivono la crisi; e significa 28 milioni di
persone». Per Passera «in tema di crescita la nostra agenda prevede un grande
sforzo che -a partire dalla Salva Italia- pensiamo possa portare a ridurre le
perdite di lavoro ed aumentare i nuovi posti di lavoro, proprio per i quasi
sette milioni di italiani che non hanno un lavoro sicuro o sufficiente». Quella
del Paese è «una situazione- ha aggiunto il ministro - che noi del governo
Monti viviamo con ansia: ogni giorno penso cos'altro aggiungere per la
crescita; ed aggiungo crescita sostenibile e sostenuta per creare lavoro.
Sostenibile è una parola concreta e quindi non drogata dal debito, se si crea
crescita comperando debito pubblico o privato i nodi vengono al pettine». A
disposizione delle rinnovabili, saranno disponibili 160 mld. Lo ha annunciato
il Ministro dello sviluppo Economico Corrado Passera, al Festival
dell'Economia. «L'Italia ha preso l'impegno con l'Europa per le rinnovabili e
l'impegno è superare la quota del 20%, data la nostra dipendenza dal gas
abbiamo pensato di liberalizzare il mercato, e favorire lo sviluppo delle green
economy nelle nostre aziende», ha spiegato aggiungendo che «oggi mettiamo a
disposizione circa 160 miliardi spostandoci però su filiere italiane e legate
all'agricoltura; ecco perchè nei prossimi provvedimenti troverete segni di
accelerazione sia per le imprese che per i privati per le agevolazioni
riguardanti il risparmio energetico. p.c.s.m.r.d.c.