SUPERMARECROSS/ CAMPIONATI INTERNAZIONALI D’ ITALIA TROFEO «GAETANO DI STEFANO» SI CHIUDE IN
BELLEZZA
di Sergio Conti
La giornata odierna si è presentata con un sole davvero
caldo sin dalle prime ore del mattino, condizione che ha accompagnato lo
svolgersi della manifestazione per tutta la giornata. Purtroppo un’improvvisa
ed inaspettata mareggiata a trasformato buona parte della pista in un
acquitrino. Dunque motori spenti e subito è partito senza sosta il necessario e
laborioso lavoro degli uomini del Moto Club New Taormina, che assieme al
Direttore di gara Angelo Guerri, a Roberto Bianchini di FX Action e a Angelo
Cinquemani, nel giro di poco più di un’ora hanno ridisegnato e ricostruito il
tracciato per permettere lo svolgersi della manifestazione. Un gran lavoro
dunque che ha portato un ritardo sulla tabella di marcia, costringendo tutti ad
un «no stop» sino a tarda sera ma che ha ugualmente consegnato lo spettacolo
che il tanto pubblico accorso si aspettava di vedere. I Campionati Internazionali
d’Italia su sabbia Supermarecross – Trofeo «Gaetano Di Stefano» vanno così in
cantiere con una tappa a Giardini Naxos davvero emozionante e che ha lasciato
col fiato sospeso sino alla fine dell’ultima manche. Ai già Campioni con un
prova d’anticipo Compagnone e Lentini, oggi si sono aggiunti Angelo Fabbri
(KTM-MBL Racing) che ha vinto la 125 e Giovanni Bertuccelli (Honda-Pardi
Racing) che ha fatto sua la MX2. Nel programma completamente stravolto abbiamo
assistito alle due manche della Minicross dove il vincitore assoluto è
risultato Paolo Ricciutelli (KTM-Pardi Racing) che in gara 1 si è complicato la
vita con una caduta quando era al comando, dopo aver approfittato della caduta
di Del Coco autore dell’hole-shot. In questa prima frazione ha concluso
vincitore Oteri. Ricciutelli però non ha sbagliato la partenza della seconda
frazione con l’hole-shot, poi nel corso della gara è caduto ma il vantaggio
accumulato gli ha permesso di non perdere la leadership, andando a vincere
indisturbato. Nell’assoluta di giornata, dunque, troviamo Ricciutelli primo
seguito sul podio da Del Coco secondo e Oteri terzo. Ricordiamo il titolo già
vinto da Alessandro Lentini, che nella gara odierna ha gareggiato nella 125,
secondo in campionato ha chiuso lo stesso Ricciutelli, mentre il terzo posto è
ad appannaggio dell’assente Lapucci.Nella 125 c’era ancora in ballo il titolo
di categoria ed il primo via è sancito dalla partenza razzo di Priori davanti a
tutti ma basta poco affinché Tropepe passi al comando seguito dal leader di
classifica Fabbri. Colpo di scena con la caduta di Tropepe che perde la testa
della corsa, per poi riprendersela dopo poche curve. La gara si chiude con il
pilota di Polistena primo seguito da Fabbri e Favalli. La seconda partenza vede
l’hole-shot di Tropepe sempre più intenzionato a bissare il risultato di gara 1
ma due cadute glielo impediscono. Chiude primo sotto la bandiera a scacchi un
raggiante Fabbri che si aggiudica l’assoluta ed il titolo dell’ottavo di litro.
Secondo sul podio di giornata, a pari punteggio, Giuseppe Tropepe, mentre terzo
è Nicola Favalli. In graduatoria di campionato chiudono, dietro a Fabbri,
Favalli e Luca Milani.MX1 all’insegna del già campione Felice Compagnone che
vuole chiudere in bellezza e si aggiudica entrambe le frazioni con due
perentorie vittorie, salendo così sul primo gradino del podio di giornata.
Dietro al frusinate completa la stagione con una buona prestazione Danilo
Amodeo (Kawasaki-Paone Motors) che dopo l’ottima partenza al comando di gara 1
si è fatto poi raggiungere e sorpassare da Compagnone. Amodeo in gara 2 parte
più attardato ma si libera presto di Carbone insediandosi in seconda posizione.
Secondo gradino di giornata, dunque per Amodeo, che anche in graduatoria finale
scalza dal secondo posto Carbone che chiude terzo odierno e in campionato. MX2
elettrizzante per un contatto subito avvenuto al via della prima frazione.
Bertuccelli guadagna l’hole-shot in partenza ma è subito seguito da Mancuso,
dopo poche curve i due vengono a contatto ed ad avere la peggio è Mancuso che
perde ogni possibilità di restare vicino al rivale e che gli vale anche la
possibilità di lottare per il campionato perché Bertuccelli, andando a vincere,
gli basterà un secondo posto in gara 2 per aggiudicarsi il titolo. Purtroppo questo
contatto porterà un po’ di strascichi polemici, ma dobbiamo dare il merito
della vittoria del titolo a Bertuccelli che in gara 2, appunto, rimane alle
spalle di Mancuso, aggiudicandosi il torneo. Assoluta, dunque, con Mancuso sul
primo gradino, Bertuccelli secondo, mentre terzo chiude Milizia. Il campionato
lo vince Bertuccelli seguito da Mancuso e Milizia.Nella manche della
Supercampione, valevole per il Trofeo Coast to Coast, ha vincere stavolta è
stata la piccola MX2 di Antonio Mancuso che ha avuto la meglio su Compagnone
partito davanti a tutti. Compagnone si è aggiudicato l’ambito trofeo di
vincitore.Ricordiamo che l’evento è stato ripreso dalle telecamere di AUTOMOTO
TV, per riproporlo nelle settimane successive. FX Action, infatti, promoter dei
Campionati Internazionali d'Italia su sabbia ha stipulato un accordo molto
importante con la emittente AUTOMOTO TV che prevede la visione della
manifestazione in chiaro su SKY, canale 139. Classifica finale di
campionato-MX1: 1.Compagnone pt.2760; 2.Amodeo 1660; 3.Carbone 1649; 4.Caruso
1475; 5.Runcio 1335. MX2: 1.Bertuccelli 2800; 2.Mancuso 2720; 3.Milizia 1610;
4.Zinetti 1428; 5.Amadio 1330. Minicross: 1.Lentini pt.2150; 2.Ricciutelli
2040; 3.Lapucci 1610; 4.Del Coco 1470; 5.Santapaola 1365. 125: 1.Fabbri
pt.2560; 2.Favalli 1960; 3.Milani L. 1715; 4.Marinelli 1310; 5.Carboni 1284.
Supercampione: 1.Compagnone pt.137; 2.Mancuso 123; 3.Caruso 82; 4.Bertuccelli
62; 5.Fabbri 56.