MILLEPROROGHE, L'ALLARME DEL PD: MEDIASET PUÒ ACQUISIRE CORSERA
Il governo ha posto la fiducia sul maxiemendamento interamente sostitutivo del decreto milleproroghe che aveva ricevuto rilievi da parte del Capo dello Stato e che è all'esame della Camera. Già ieri sera il governo aveva annunciato l'intenzione di porre la fiducia. «Potrebbe essere imminente il rischio che Mediaset acquisisca il Corriere della Sera, viste anche le turbolenze societarie di quest'ultimo». Questo il commento del senatore del Pd, Vincenzo Vita, alle nuove modifiche sugli incroci tv-giornali contenute nel maxiemendamento al Milleproroghe. Nel testo definitivo salta la proroga a fine anno del divieto di partecipazioni in imprese editrici di quotidiani per chi possiede televisioni nazionali con più di una rete su piattaforma. Il decreto che domani sarà sottoposto al voto di fiducia alla Camera lascia intatto il testo originale che, per gli incroci tv-giornali, rimanda alla tabella in allegato che stabilisce la proroga sino al 31 marzo 2011 con la possibilità di un' ulteriore slittamento attraverso un dpcm. Secondo notizie diffuse ieri, invece, la sola modifica riguardava la cancellazione dei nuovi parametri legati al Sic. Per Vincenzo Vita «è particolarmente curioso che lo stesso premier possa emanare un regolamento per se stesso, per la sua attività editoriale, dopo avere eliminato i pasticci fatti dalla sua maggioranza». «Un passo avanti e due indietro», dice il senatore, «da una parte rimangono invariati i parametri, dall'altra si rende più forte l'acquisizione del Corriere da parte di mediaset mentre niente si dice sul post-analogico, sulle altre emittenti».