GRANDE SPETTACOLO E PUBBLICO NUMEROSO AGLI INTERNAZIONALI D’ITALIA SUPERMARECROSS DI SCENA SULLA PLAIA DI CATANIA
di SERGIO CONTI
CATANIA – Giornata estiva quella appena trascorsa sulla splendida spiaggia di Catania al Lido Sobhà. Davvero numeroso il pubblico che ha goduto di una temperatura estiva e che ha animato con continui applausi una giornata ricca di spettacolo. Il tracciato inscenato per questa penultima tappa è davvero piaciuto agli intervenuti, ma non avevamo dubbi in tal proposito visto l’ onorevole impegno degli uomini del Motoclub Taormina guidati da Marco Mainardi e dello staff di FX Action. Dunque, dicevamo tanto spettacolo in pista anche se, ai fini del campionato, le sorti non sono mutate con i protagonisti che hanno incrementato il loro bottino di punti ma guardando la lotta al vertice tra i primi due, i distacchi, non sono cambiati. Nella MX1 troviamo, infatti, sempre Felice Compagnone (Honda-Pardi Racing) e Daniele Bricca (Suzuki-Petriglia Racing) che lasciano la Sicilia sempre con la stessa differenza di punti, trenta, con il campione in carica sempre davanti. Per loro una vittoria ed un secondo posto a testa, con Compagnone artefice del primato in gara 2 che gli ha consegnato l’assoluta di giornata. Medesimo responso l’ha dato anche la MX2 con Giovanni Bertuccelli (KTM-Cerbone Moto Racing) e Marco Maddii (Suzuki-Delta Racing) anch’essi vincitori di una manche e di un secondo posto, con il messinese vittorioso di gara 2. Per loro la classifica di campionato viaggia a punteggio pari. Un campionato ancora incerto, dunque, e che si deciderà a Gabicce Mare, sede dell’epilogo di questa edizione 2010 del Supermarecross.Tornando ad una veloce cronaca della gara, nella MX1, gli alti e bassi dei due piloti sono avvenuti ad opera di errori o problemi meccanici. Compagnone, in gara 1, è caduto sulle whoops lascando via libera a Bricca che nella seconda frazione ha accusato un calo di potenza del motore ed ha dovuto tirare i remi in barca lasciando spazio all’amico-avversario. Così anche in MX2 dove Bertuccelli è stato sempre il più lesto di tutti ad uscire dal cancello ed ha comandare da inizio gara, ma nella prima è caduto a causa di un contatto con un doppiato, lasciando libero Maddii di involarsi verso la bandiera a scacchi. Nella seconda Bertuccelli ha diretto la gara dal primo all’ultimo giro, non sbagliando nulla e Maddii ha amministrato il secondo posto anche perché non ancora al meglio della condizione. Da segnalare l’ottimo terzo posto assoluto del pilota locale e giovanissimo Manfredi Caruso (KTM-Pardi Racing) che abbandonata la categoria Minicross ha dimostrato una grande condizione in questo esordio nella quarto di litro. Ma un plauso va anche fatto a Francesca Nocera (Honda-Fonta Racing), unica ragazza presente qui a Catania, che ha chiuso con un ragguardevole nono posto assoluto. Nella categoria Minicross, dicevamo, che ha perso un protagonista come Caruso, né ha trovato un altro: Giuseppe Tropepe (KTM-TDR) che ha conquistato due nette vittorie. Mentre in gara 1 si è involato in testa al gruppo dal primo all’ultimo giro, Tropepe in gara 2 ha trovato un degno avversario in Jimmy De Nicola (KTM), autore dell’hole shot e per diversi giri al comando, ma non in condizioni fisiche ottimali, subendo così la rimonta di Tropepe. Per quanto riguarda la manche del Supercampione, valevole per il Trofeo Cost to Cost, che vede al via i migliori 10 di ogni cilindrata ma che non fa testo per la classifica di campionato, la vittoria è andata a Daniele Bricca che partito davanti al gruppo, complice una caduta alla prima curva di Compagnone, non ha avuto avversari ed ha vinto agevolmente. Di Compagnone conosciamo la tenacia: è ripartito ultimo ma ha chiuso secondo alle spalle di Bricca.
Nella foto>Bertuccelli e Maddii