martedì 4 maggio 2010

AUTOMOBILISMO/ TARGA TRICOLORE PORSCHE AL CASTELLET VINCONO BIANCONI, SCANZI E LUCCHINI

di SERGIO CONTI

Nella gara della GT3 Cup svoltasi sul circuito di Le Castellet, terza tappa della Targa Tricolore Porsche 2010, è tato il giovane Francesco Castellacci (Petri Corse) a guadagnare la testa nelle primissime battute su Stefano Bianconi (Ebimotros) e Franco Greco (Petri Corse), che hanno a lungo battagliato per la seconda posizione in una pista resa viscida dalla pioggia. Alle spalle del trio di testa, De Amicis (Antonelli Motorsport), “Gioga” (Bellspeed), Lombardi (Bonaldi Motorsport) e Costacurta (Ebimotors) iniziavano una spettacolare bagarre. Nelle fasi centrali Greco riusciva a scavalcare Bianconi e iniziava a puntare il compagno di squadra Castellacci, riducendo il distacco. Greco forzava ancora, portandosi quasi a ridosso di Castellacci, ma quando ormai sembrava in grado di prendere le misure per un eventuale sorpasso, commetteva un errore alla variante del Nord, facendosi sopravanzare da Bianconi. Con Castellacci ormai libero dall'assillo degli inseguitori, l'interesse si spostava sulla lotta per la seconda posizione, che vedeva quindi in lizza Bianconi e Greco. Era Bianconi a tagliare il traguardo dietro Castellacci; terzo Greco, quarto un positivo De Amicis, che precedeva Costacurta e il poleman Bignotti, in recupero dopo un testacoda nel corso del primo giro. In classe GT R2vittoria di Alessandro Lovato davanti a Claudio Terenzi. A fine gara doccia fredda per otto piloti, che si sono visti affibbiare 25” di penalità per tagli di chicane dovuti all'asfalto viscido: ne fa soprattutto le spese Castellacci, che perde la vittoria a vantaggio di Stefano Bianconi. Gli altri penalizzati sono Franco Greco, “Gioga”, Ermes Lombardi, Pierluigi Veronesi, Sergio Parato, Maurizio Fondi e Omar Galbiati. Spettacolare la gara della Cayman Cup dove Giacomo Scanzi (Ebimotros) si conferma il leader incontrastato del Trofeo Pirelli. Dopo tre prove, infatti, il pilota bresciano è a punteggio pieno, con un en plein che comprende anche le pole position e i giri più veloci. Al Castellet Scanzi ha condotto una gara di grande maturità, conducendo i giochi praticamente fin dal via e prendendo un margine di vantaggio che gli ha permesso di controllare Marco Masutti e Marco Macori (Starcars), che hanno battagliato a lungo per la seconda posizione. La gara è stata caratterizzata dall'arrivo della pioggia nel finale, con conseguente ingresso della “safety car” che, sempre più intensa, ha in parte condizionato i risultati; ma mentre Scanzi non ha commesso errori, Masutti ha compromesso la sua prestazione con un paio di testacoda, che lo hanno relegato alla quinta posizione assoluta. Ne ha approfittato Macori, che è andato a conquistare il secondo posto, davanti allo svizzero Nicola Bravetti (RS Motorsport). Non meno interessante la battaglia per la vittoria nella Selection Cup: il favorito Massimo Tempestini (Nos Racing), in testa nonostante gli attacchi di “Boga” (Bellspeed), ha compromesso la sua gara con un testacoda alla variante Du Nord, perdendo poi ulteriore margine dopo un secondo errore. “Boga” è andato così a vincere, davanti ad un agguerrito Vincenzo Donativi, Antonio Montruccoli (Starcars), Simone Staccioli (Nos Racing) e ad un attardato Tempestini. Nella mini endurance della GT Open Cup ha concluso il programma del weekend: vittoria assoluta e di classe GT2 R1 per Luigi Lucchini che con la 911 GT3 RSR della BMS Scuderia Italia ha avuto la meglio sulla vettura gemella schierata dal GDL Racing per Rino Mastronardi/“Spidey”: il sorpasso di Lucchini su questi ultimi è avvenuto durante le operazioni dei pit-stop imposti per i cambi di guida fra i piloti. Delusione per un altro dei favoriti, Emanuele Busnelli (Ebimotors), che si è girato nella prima tornata e si è dovuto ritirare. Terzi assoluti Cassera/Pavan (GDL Racing), vincitori di classe GT2 R2 con la 997 GTt3 Cup S e che nel finale hanno anche sfiorato la seconda posizione portando l’attacco disperato all’ultima curva su un coriaceo Spidey. Appassionante come sempre la lotta per la leadership nella classe delle 997 GT3 Cup, che si sono confermate molto performanti oltre che affidabili. Alla fine l'hanno spuntata Fausto Broggian/Paolo Ruberti (Autorlando), che dopo una spettacolare rimonta, hanno sopravanzato nel finale Fabrizio Bignotti (Autorlando); terzi di classe Stefano Bianconi e Giacomo Scanzi (Ebimotrs). In GT3 R2 vittoria di Alberto Rodio e Giancarlo Tanzi (Starcars).
Nella foto Stefano Bianconi

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