di SERGIO CONTI
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha ricevuto questa mattina una delegazione azzurra, guidata dal Presidente del CONI, Giovanni Petrucci e dal Segretario Generale, Raffaele Pagnozzi e composta dalle atlete e dagli atleti azzurri che, nel 2009, si sono laureati Campioni del Mondo nelle specialità olimpiche e paralimpiche estive. All'incontro erano presenti i Vicepresidenti del CONI, Riccardo Agabio e Luca Pancalli, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport, on. Rocco Crimi, il membro del CIO, Francesco Ricci Bitti, i Presidenti Federali e i Direttori Tecnici delle Federazioni delle singole discipline. Il Presidente Petrucci ha introdotto ed elogiato i campioni azzurri dopo aver ringraziato il Presidente Napolitano e sottolineato i recenti successi istituzionali, legati all’accordo con il MIUR, e i nuovi traguardi da raggiungere, come il finanziamento automatico dello sport. “Questi atleti sono atleti record, così come da record sono i suoi inviti qui al Quirinale che seguono alle tante vittorie azzurre. Questi campioni sono l'orgoglio del nostro Paese, un esempio per i più giovani e un simbolo di speranza per il futuro. L'anno che sta per concludersi ha confermato il felice momento che attraversa lo sport italiano, a testimonianza di una macchina che funziona. Due anni fa ci eravamo lasciati con due promesse, portare l'attività motoria-sportiva nella scuola e il finanziamento automatico dello sport. Il primo obiettivo è stato realizzato con l'alfabetizzazione motoria della scuola primaria, mentre sul secondo, che rappresenta la base del principio di autonomia dello sport, stenta ad esser messa in atto nonostante lei stesso ne sia stato più volte convinto sostenitore. Noi ringraziamo il presidente Berlusconi per i 450 milioni di euro garantiti all'anno, ma se lo sport riuscisse a ottenere la certezza del contributo potrebbe programmare con maggiore serenità”. Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha raccolto il messaggio, auspicando il ritorno al finanziamento automatico, dopo aver elogiato lo sport come elemento di unione e di armonia. “Il mondo dello sport, come altri settori della società testimonia la ricchezza di valori e di energie della società italiana, che è più forte e coesa della politica, segnata da un così esasperato conflitto. Il record che mi attribuite di inviti qui al Quirinale è sicuramente minore rispetto ai vostri risultati e ai vostri successi. Mi congratulo soprattutto con l'onda rosa che qui oggi è rappresentata in modo superiore rispetto agli uomini. Questi atleti sono grande fonte di freschezza morale, li si guarda e gli si legge la visione migliore dell'Italia. Sono persone che lavorano con slancio e passione. Il finanziamento dello sport è un aspetto fondamentale e imprescindibile e mi auguro, nonostante non sia un momento facile, che possa realizzarsi a breve tempo. Sarebbe poi bello, visto che quest'anno ricorre il 50° anno dai Giochi Olimpici di Roma poter ospitare una nuova Olimpiade. Sono convinto che l'Italia sarebbe in grado di affrontare questo impegno con grande managerialità e passione”. Il messaggio di ringraziamento degli atleti è stato affidato a Flavia Pennetta, in rappresentanza della squadra femminile di tennis, vincitrice della Fed Cup, e di tutti gli altri iridati azzurri. “Ringraziamo il Presidente Napolitano, che ci è sempre vicino. Siamo orgogliosi di festeggiare i nostri trionfi al Quirinale e di sentirLa sempre partecipe di queste grandi emozioni”. Questi i 23 atleti ricevuti al Quirinale: per il Tennis Flavia Pennetta, Francesca Schiavone, Sara Errani, Roberta Vinci (Fed Cup), per il Pugilato Roberto Cammarelle (cat. + 91 kg) e Domenico Valentino (cat. 60 kg), per la Scherma Margherita Granbassi (Fioretto femminile a squadre), Bianca Del Carretto, Cristiana Cascioli, Nathalie Moellhausen e Francesca Quondamcarlo (Spada femminile a squadre), per il Ciclismo Tatiana Guderzo (Corsa in Linea su strada) e Giorgia Bronzini (Corsa a Punti), per la Ginnastica Elisa Blanchi, Giulia Galtarossa, Romina Laurito, Angelica Savrajuk e Elisa Santoni (Concorso Generale a Squadre - ritmica), per il Tiro a Volo Jessica Rossi (Trap) e Francesco D’Aniello (Double Trap). Per gli Sport Paralimpici i ciclisti Fabrizio Macchi (Crono Lc3), Giorgio Farroni (Crono Cp2 e Gara in Linea Cp2), Michele Pittacolo (Crono Cp4, Gara in Linea Cp4 e Cp4 Inseguimento). Non hanno potuto prendere parte alla cerimonia Federica Pellegrini (Nuoto), Daniela Masseroni (Ginnastica), Andrea Baldini, Elisa Di Francisca, Arianna Errigo, Valentina Vezzali, Stefano Barrera, Andrea Cassarà e Simone Vanni (Scherma).