Dal primo aprile le tariffe del gas aumenteranno dell'1,8%,
per un aggravio di 22 euro per una famiglia tipo, e quelle dell'energia
elettrica del 5,8%, con una maggiore spesa annua di 27 euro. Lo ha deciso
l'autorità per l'Energia Elettrica e il Gas. A partire dal mese di maggio, poi,
scatterà l'ulteriore aumento del 4% delle bollette elettriche 'sospeso' dall'
Autorità per dare un "segnale, chiaro e concreto" ai decisori in
materia di politica energetica. L' aggiornamento del 5,8%, infatti, non
comprende quello per gli incentivi diretti alle fonti rinnovabili e assimilate,
vale a dire la componente A3. Gli aggiornamenti dell' Autorità coincidono con
la definizione dei decreti ministeriali relativi alle rinnovabili: quello per
le fonti non fotovoltaiche e quello per il cosiddetto Quinto conto energia, che
riguarda invece anche il fotovoltaico. Tornando agli aumenti che scattano da
lunedì, l'aumento del 5,8% per la luce deriva sostanzialmente dagli incrementi
del petrolio, dai maggiori costi per il mantenimento in equilibrio del sistema
e dall'andamento della borsa elettrica sia per effetto dell'emergenza freddo di
febbraio sia in una visione prospettica. Il petrolio è infatti cresciuto
dell'8,5% solo nell'ultimo trimestre e del 37,5% rispetto alla fine del 2010,
mentre il contestuale deprezzamento dell'euro ha spinto i prezzi a picchi
storici finora mai raggiunti (97,74 il 13 marzo). Anche l'esigenza di
interventi urgenti per la sicurezza del sistema elettrico in presenza di una
crescita esponenziale della generazione da fonti non programmabili e
intermittenti, in particolare il fotovoltaico, rappresenta il 40% circa
dell'aumento del 5,8%. L'Autorità è comunque già intervenuta e sta lavorando ad
ulteriori misure per far sì che i maggiori oneri dei servizi per assicurare
l'equilibrio del sistema elettrico vengano in parte sostenuti dai produttori e
non integralmente trasferiti alla collettività dei consumatori. Per il gas,
l'aumento della materia prima, i cui prezzi sono ancora legati alle quotazioni
del petrolio e la crescita degli oneri di distribuzione avrebbero comportato un
aumento dei prezzi del 2,2%. Tuttavia, l'Autorità ha potuto contenere
l'incremento all'1,8% per effetto del nuovo metodo di aggiornamento che tiene
conto anche del decreto 'cresci-Italia', che include fra i parametri utilizzati
per determinare i corrispettivi a copertura dei costi della materia prima, il
riferimento a una quota gradualmente crescente ai prezzi che si formano sui
mercati europei. Nell'incremento sono compresi gli incentivi per la promozione
dell'efficienza energetica che, dallo scorso anno, vengono sostenuti attraverso
le bollette del gas. Per sostenere le famiglie in condizioni di disagio
economico e i malati gravi che necessitano di apparecchiature elettriche
salva-vita, ricorda inoltre l'Autorità, da quest'anno è stato incrementato
l'importo dei bonus a riduzione della spesa per l'energia elettrica e per il
gas. In particolare, nel 2012, il bonus elettrico è aumentato del 12% per un
importo annuo pari ad un minimo di 63 ad un massimo di 139 euro (155 euro per i
malati gravi) e, per il gas, l'incremento è del 20% portando il bonus a un
valore compreso fra i 35 e i 318 euro. Ulteriore +4% luce, scatta a Maggio- Da
maggio scatterà un ulteriore aumento dell'energia elettrica di circa il 4%, che
l'Autorità ha sospeso per un mese, mettendo per il momento da parte la quota
relativa all'incentivazione diretta alle rinnovabili, per dare un segnale in
questo campo ai decisori delle politiche energetiche. Consumatori, altro colpo
micidiale per le famiglie- Gli aumenti della luce (+5,8%) e del gas (+1,8%) che
scattano il primo aprile, più quello ulteriore del 4% per l'energia elettrica
che partirà a maggio, sono "un altro colpo micidiale alle scarse risorse
delle famiglie". Lo afferma Federconsumatori in una nota. Commentando le
decisioni dell'Autorità per l'energia, l'associazione dei consumatori punta il
dito contro l'esecutivo e dice "basta agli aumenti trainati dalla speculazione
sulle materie prime e dall'inerzia del Governo. Non è più tollerabile l'assenza
di iniziative del Governo per bloccare il continuo aumento della spesa delle
famiglie per rifornirsi di beni essenziali ed irrinunciabili come l'elettricità
e il gas. Aumenti a cui andranno aggiunti, da maggio, ulteriori +18 Euro a
famiglia per l'elettricità". Secondo Federconsumatori, infatti,
"occorre fare una sana pulizia delle bollette depurandole di tutti gli
oneri, contributi e tasse che hanno un discutibile legame con i beni
acquistati". L'associazione suggerisce per esempio di ridurre l'aliquota
Iva al 10% per il metano ed a 5% per l'elettricità: e in particolare per il gas
accelerare l'introduzione del riferimento ai prezzi sui mercati europei,
rendere noti i prezzi di quello importato in Italia e imporre la riduzione del
prezzo di commercializzazione di quello estratto in Italia visto che non è
gravato dalle spese di trasporto e dalle royalties. Per l'elettricità occorre
invece rivedere il meccanismo dei finanziamenti alle fonti rinnovabili,
attualmente caricati nelle bollette delle famiglie. Secondo l'associazione,
infatti, "bisognerà comunque continuare ad incentivare tali fonti, ma a
carico della fiscalità generale. p.c.m.s.r.d.
giovedì 29 marzo 2012
BANDIERA A SCACCHI PER IL
TRICOLORE MAJOR 2012 IN SARDEGNA PER LA PRIMA PROVA
di Paola Maurizio
CALA GONONE- Passaggio di testimone tra Sicilia e Sardegna. Ad ospitare la
prima trasferta targata 2012 per il tricolore Major sarà infatti questo weekend
la seconda maggiore isola italica, la Sardegna, che farà riaccendere i motori
del campionato over33 grazie alla volontà del Moto club Dorgali e del suo
presidente Salvatore Mele. Quella sarda sarà la prima delle cinque prove in
calendario per questa stagione che vedranno in Bobbio, Alassio, San Giacomo di
Roubent e Pistoia le protagoniste delle sfide per la conquista del tricolore
«zerododici». Ad ospitare la
manifestazione delle due ruote artigliate sarà l’ormai conosciuta Cala Gonone,
già protagonista dell’ Enduro nazionale per aver ospitato nel 2008 gli Assoluti
d’ Italia e nel 2010 l’ Under23/Senior. Il paese, situato in provincia di
Nuoro, oltre ad essere un noto centro turistico balneare, conserva importanti
testimonianze della civiltà nuragica, nata e sviluppata in questa regione dal
1700 a.C. circa. In queste terre ricche di storia i nostri 216 cavalieri over33
iscritti alla prova andranno a sfidarsi per il primato in campionato
affrontando le speciali messe a punto dagli uomini del moto club organizzatore
insieme a quelli di Iglesias, Motorbike Iglesias Fluminimaggiore, Carbonia,
Gonnesa, Oliena, Perdasi Devogu. Scattate le ore otto domenica 1 aprile i
piloti al via si daranno battaglia prima nel Cross Test, situato su un terreno
sabbioso per una lunghezza di circa 3000 metri che saranno ripetuti per 4
volte, una in più rispetto ai tre giri previsti poiché a fine gara verrà
effettuato un mezzo giro dove sarà affrontata la prova fettucciata. L’altra
speciale che i nostri alfieri andranno a cavalcare sarà l’Enduro Test che sarà
caratterizzata da un fondo ricco di pietre, tipiche della zona per un totale di
4500 metri di lunghezza. Le operazioni preliminari si svolgeranno nella
giornata di sabato 31 marzo presso gli impianti sportivi di Cala Gonone dalle
10.00 alle 12.00 e dalle 13.30 alle 16.00, durante le quali saranno distribuite
ai piloti le nuove tessere Axiver Card e un buono sconto per la visita
all’Acquario del paese e uno per il Museo Naturalistico «S’Abba Frisca»,
offerti dal moto club Dorgali. Segnaliamo anche per questo campionato alcune
importanti novità targate 2012 che riguardano principalmente l’attività esterna
alla gara, con l’attuazione di norme che andranno a regolarizzare la vita nei
paddock. E’ vietato infiggere picchetti su asfalto e/o pavimentazione e
lasciare sul posto i rifiuti. È obbligatorio circolare con casco e targa originale, anche se in area non aperta
al traffico, sia per piloti che accompagnatori, mentre all’inizio di ogni prova
specialeci sarà posizionato un orologio/semaforo per regolarizzare l’ entrata
ed evitare così l’ eventuale creazione di code e conseguenti ritardi.Altra
importante comunicazione riguarda la prova fonometrica dove il limite massimo
viene ridefinito a 112 dB/A, adottando
sempre il sistema 2 mt max.
mercoledì 28 marzo 2012
MOTOCROSS/ CAMPIONATO ITALIANO MX1/MX2/FEMMINILE
di Paola Maurizio
Prende il via la nuova stagione del Campionato Italiano
Motocross, quest’ anno non povero di novità. L’ edizione «ventidodici» del tricolore cambia ancora
aspetto con il ritorno della categoria Femminile assieme a MX1 e MX2. Tanti
cambi di casacca per i piloti e come spesso è accaduto si parte dal Circuito
Internazionale di Mantova. Mancheranno i due Campioni Elite del 2011 entrambi
infortunati. Il Campionato Italiano Motocross è alle porte con l’ ennesima
edizione che vede il reintegro del tricolore riservato al gentil sesso, ovvero
la categoria Femminile e l’ uscita di scena della classe 125 che viene ricavata
e approda in un calendario che riserva altre date, non in contemporanea con
questo tricolore. FX Action è ancora chiamato alla super visione del torneo
nazionale in funzione di promoter, un quinto anno consecutivo che, con l’
arrivo di nuove aziende partner, consolida l’ operato dell’ azienda toscana
confermando la sua professionalità in materia. Come spesso è accaduto nelle
ultime edizioni il Campionato Italiano Motocross, anche per il 2012 avrà il suo
start dal Circuito Internazionale di Mantova, ritenuto uno dei migliori
tracciati europei, sede più volte di eventi internazionali. Dunque vi sono
tutte le premesse affinché si dia il via con ancora un successo di
partecipazione. Le maggiori novità, quindi, sono da imputare ai cambi di
casacca da parte dei piloti di questa edizione. Partiamo dai campioni in carica
della Elite con un cambio clamoroso: il team Motobase Racing rimasto orfano di
Matteo Aperio (Campione 2011 della MX2) che ha cambiato struttura, si è
accaparrato Cristian Beggi (Campione 2011 della MX1), il reggiano ritorna sulla
moto dal marchio alato che gli ha dato molte soddisfazioni nel corso della sua
carriera; la compagine lombarda così facendo non perde il «numero uno» simbolico sulla propria
moto schierata. Per Matteo Aperio, come accennato, c’ è una nuova sfida in MX2
con una nuova moto europea, la KTM, e con un nuovo team, il WinMix che in
pratica è stato creato dallo stesso Aperio con il sostegno dei propri sponsor
unito agli sforzi del MC Le Valli di Serle. Per lui la stagione è iniziata con
un infortunio che l’ha fermato per due mesi, si è ripreso ma proprio la scorsa
domenica ancora un incidente con la frattura di una scapola, quindi non sarà al
via a Mantova. Purtroppo c’è da segnalare anche la defezione di Cristian Beggi
che sempre domenica scorsa si è gravemente infortunato durante l’ultima prova
degli Internazionali d’Italia. Una brutta caduta che lo terrà lontano dalle
piste per diverso tempo. Ovviamente ci uniamo tutti insieme per fare a Cristian
e a Matteo gli auguri di pronta guarigione. Tra le novità in MX1 c’ è anche
quello di Alessandro Valente che ha disputato positivamente e con maggiori
soddisfazioni l’ ultimo scampolo di stagione nella cilindrata maggiore. Valente
ritorna sotto la guida di una vecchia volpe, Giuliano Pardi, ma parte anch’egli
in salita per via di un brutto infortunio invernale che lo ha fatto risalire in
sella soltanto un paio di settimane fa. Un altro rientro che farà parlare è
quello di Mauro Fiorgentili, ex bambino prodigio del motocross nostrano.
Fiorgentili aveva smesso con il motocross e solo grazie all’ intervento di alcuni
amici il giovane marchigiano rientra nelle competizioni importanti proprio
dalla MX1. Cambio di team e moto per Alessandro D’ Angelo, l’ ex- campione 2009
nella MX2 Under 21 sale sulla Kawasaki 450 del team SDM Racing-Motolana,
compagine che tra l’ altro porterà in gara una rivoluzione tecnica realizzata
dalla Nuova Faor: il doppio disco freno anteriore. Altro cambio, dalla MX2 alla
MX1, per Pierfilippo Bertuzzo che si presenta tra le fila del team Honda
Massignani Racing, una struttura non nuova nel Motocross ma che quest’ anno
ritorna a disputare tutta la stagione tricolore con ben 4 piloti. Un breve
cenno per il Campione Italiano 2011 della MX1 Under 21, Danilo Amodeo, che
ovviamente approda tra gli Elite e dopo la parentesi iniziale nel Supermarecross
sempre con il Pardi Racing, per l’ Italiano cambia moto, team e anche
cilindrata salendo sulla Suzuki 250 4T del Team Pelusi, una vera novità per la
MX2 che si arricchisce probabilmente di un altro protagonista, ma anche per
Amodeo che da oltre 2 anni non sale su di una quarto di litro. Comunque a
rendere sempre più interessante la MX1, assieme a quelli appena nominati, ci
saranno ancora Felice Compagnone (Honda- Pardi Racing) e Federico Bracesco
(Suzuki- HobbyMotor) con gli stessi colori dell’ anno passato. La MX2 vede
anch’ essa molte novità in materia di cambio moto da parte dei piloti. Oltre a
Aperio, un altro importante cambiamento è da imputare a Roberto Lombrici, terzo
posto tra gli Elite nel 2011, che per la prima volta nella sua carriera di
pilota sale su di una moto italiana, la TM, ed il team è quello di Renzo
Sandroni (Team RSR). Sempre con la moto pesarese si presenterà in pista anche
Andrea Cervellin. Luca Moroni sarà al via con il Team Suzuki Valenti.
Spostandoci al quarto posto del campionato scorso troviamo Stefano Pezzuto, per
lui cambio di colori: dall’arancione al giallo Suzuki del team Rossi Racing
guidato dall’eclettico Franco Rossi. Nuovo team e nuova moto, la Kawasaki, per
Stefano Terraneo che correrà per i colori del team M.R.T. In questa cilindrata
non mancherà di osservare i due protagonisti del Supermarecross, i siciliani
Antonio Mancuso e Giovanni Bertuccelli. I due specialisti della sabbia non
salteranno l’appuntamento di Mantova. Infine uno sguardo alla Femminile.
Pronosticano una quindicina di concorrenti tra cui alcune al loro esordio in
questo tricolore. Come sempre a difendere il proprio scettro ci sarà la
veterana della disciplina e baluardo italiano della categoria anche nel
Mondiale Motocross, l’ emiliana Chiara Fontanesi, già Campionessa d’Italia
nelle ultime due edizioni. Tra le «ladyes», come solito, vi sarà
Floriana Parrini che riporterà nelle competizioni di motocross un marchio
davvero importante: la Fantic. Nota importante di questo campionato è che per
la prima volta vi sarà un montepremi in denaro alla fine della stagione. Per
quanto riguarda altre novità da segnalare vi è un cambio di ruoli per quanto
riguarda la figura del Race Director. Dopo l’ operato di Paolo Burini nelle
ultime stagioni, l’ incarico passa ora nelle mani di Giandomenico Baldi. Novità
anche tra lo staff FX Action nella funzione di speakeraggio. Arrivano due voci
nuove che si alterneranno nelle tappe in programma: Alessandro Mugnaini e
Giancarlo Ricciotti. Il campionato italiano avrà il seguente orario: Sabato
08.00 09.00 Operazioni preliminari MX1 09.00 10.00 Operazioni preliminari MX2
10.00 10.30 Operazioni Preliminari Femminile 09.30 09.45 Prove Ufficiali MX1
Gruppo C (15 minuti)09.50 10.05 Prove Ufficiali MX1 Gruppo B (15 minuti)10.10
10.25 Prove Ufficiali MX1 Gruppo A (15 minuti)10.30 10.45 Prove Ufficiali MX2
Gruppo A (15 minuti)10.50 11.05 Prove Ufficiali MX2 Gruppo B (15 minuti)11.10
11.25 Prove Ufficiali MX2 Gruppo C (15 minuti)11.30 11.45 Prove Ufficiali
Femm.le (15 minuti)13.30 13.50 Qualificazioni MX1 Gruppo C (20 minuti)13.55
14.15 Qualificazioni MX1 Gruppo B (20 minuti)14.20 14.40 Qualificazioni MX1
Gruppo A (20 minuti)14.45 15.05 Qualificazione MX2 Gruppo A (20 minuti)15.10
15.30 Qualificazione MX2 Gruppo B (20 minuti)15.35 15.55 Qualificazione MX2
Gruppo C (20 minuti)16.00 16.20 Qualificazione Femm.le (20 minuti)Chiusura e
partenza gara 16.50 17.00 1a corsa MX1 Gruppo B (20' + 2 giri) 17.30 17.40 1a
corsa MX2 Gruppo B (20' + 2 giri) Domenica 08.15 08.30 Warm Up MX1 Gruppo A (15
minuti) 08.35 08.50 Warm Up MX2 Gruppo A (15 minuti)08.55 09.10 Warm Up Femm.le
(15 minuti)09.15 09.30 Warm Up MX1 Gruppo B (15 minuti) 09.35 09.50 Warm Up MX2
Gruppo B (15 minuti)Chiusura partenza gara 10.20 10.30 1a corsa Femm.le (20' +
2 giri)11.00 11.10 1a corsa MX1 Gruppo A (25' + 2 giri)11.45 11.55 1a corsa MX2
Gruppo A (25' + 2 giri)13.50 14.00 2a corsa MX1 Gruppo B (20' + 2 giri) 14.40
2a corsa MX2 Gruppo B (20' + 2 giri)15.10 15.20 2a corsa Femm.le (20' + 2
giri)15.50 16.00 2a corsa MX1 Gruppo A (25' + 2 giri)16.35 16.45 2a corsa MX2
Gruppo A (25' + 2 giri).
martedì 27 marzo 2012
BUONA PARTENZA PER LA CANOTTIERI MOLTRASIO A PIEDILUCO
di Paola Maurizio
Inizio di stagione promettente per la Canottieri Moltrasio
al 1° Meeting Nazionale tenutosi a Piediluco. Due le medaglie conquistate nel 4
senza: oro per Guglielmo Carcano con un equipaggio con i colori del Firenze,
bronzo di Matteo e Simone Tettamanti e Alessandro Piffaretti con i colori del
Moltrasio. Grande prestazione di Sara Magnaghi che conquista il 4° posto nel
singolo senior. Tre le medaglie conquistate dalle cadette Ludovica Braglia
(oro), Elisa Mondelli (argento), e Roberta Saldarini (bronzo) nel quattro di
coppia della Lombardia. Grande prestazione nel 4 senza junior, disciplina
selettiva.
Guglielmo Carcano con Pietro Zileri Dal Verme, Matteo Lodo e
Alessandro Mansutti, con i colori del Firenze, si classifica al primo posto.
L’equipaggio, formato da 3 atleti che nel 2011 hanno vinto con l’8 junior ai
Mondiali di Eton, si aggiudica la prima posizione già in partenza e poi
controlla la gara chiudendo con un vantaggio di 5”4 sul Cerea. Al terzo posto
si classifica la Canottieri Moltrasio formato dai fratelli Tettamanti, Simone e
Matteo (Campione d’Europa 2011), Alessandro Piffaretti e Davide Gerosa (Lario)
che taglia il traguardo con un finale mozzafiato a soli 1”2 dal secondo
classificato.
Inoltre Filippo Mondelli si classifica al 6° posto con il
Posillipo. Sara Magnaghi disputa una gara eccezionale nel singolo senior: 4°
posto. La finale viene vinta da Elisabetta Sancassaini (Fiamme Gialle), seguita
Alessandra Patelli (Sile) e Gabriella Bascelli (Lazio). Mentre nel doppio
senior con Emanuela Tabacco si classifica al 5° posto. Davide Tabacco capovoga
nell’8 del CUS Pavia si è classificato al 4° posto. Gaia Tagliabue con Eleonora
Carotti del Bissolati si classifica all’ottavo posto nel doppio PL. Sara
Prandini nel 4 di coppia ragazzi della Lario si aggiudica la medaglia
d’argento. La gara è stata vinta dal Cernobbio. Nelle gare regionali si sono
distinte le 3 cadette Ludovica Braglia medaglia d’oro, Elisa Mondelli, medaglia
d’argento, e Roberta Saldarini, medaglia di bronzo, che hanno fatto parte di
tre distinti equipaggi Lombardi nel quattro di coppia.
lunedì 26 marzo 2012
ENDURO/ ANDREA VERONA IL PIÙ VELOCE NELLA PRIMA TAPPA DEL
TRICOLORE TARGATO MINI
di Paola Maurizio
BELPASSO- Taglio del nastro per la stagione 2012
anche per il tricolore MiniEnduro, campionato riservato alle giovani promesse.
Una settantina i cuccioli che hanno preso parte alla prima tappa del campionato
minienduro svoltasi a Belpasso, sotto la regia del moto club Sicilia, e che
hanno affrontato i sei giri previsti su un percorso di circa nove chilometri,
con al suo interno due prove speciali, un
cross test della lunghezza di circa 3 km e un enduro test di circa 2 km.
Presenti a sostenere i giovani talenti c’ erano il Presidente del Co.Re.
Sicilia, Francesco Mezzasalma il Consigliere Federale, Mimmo Sotera e il
Coordinatore Nazionale Franco Gualdi. Buono l’ esordio dell’ Hobby Sport,
evento ideato dalla Csas, per avvicinare i giovani appassionati delle due ruote
a fare il primo passo verso questo mondo, e apprezzato è stato anche il lavoro
svolto dai tecnici federali designati a seguire i giovani piloti
accompagnandoli nelle speciali e dando loro dei validi consigli. Volgiamo ora
uno sguardo alle classifiche di giornata, dove il più veloce, con un tempo
totale di 33’14”50, è stato Andrea Verona su KTM che si aggiudica anche la
classe Aspiranti 85, mettendosi alle spalle Matteo Pavoni (KTM) e Alfonso Zoccola (KTM). Federico
Piccina (Suzuki Valenti) conquista la classe Aspiranti 50 precedendo Lorenzo
Macoritto (Suzuki Valenti), mentre la terza posizione viene occupata da
Francesco Marchese su HM. Tra gli Esordienti primo posto per Manolo Morettini
su KTM, seguito in seconda piazza da Nicolo’ Rumi e in terza da Giovanni
Bonazzi, entrambi su KTM. Tra i giovanissimi della Baby sale sul gradino più
alto del podio Andrea Adamo su Husqvarna, secondo posto per Gabriele Pasinetti
(KTM), mentre in terza posizione
troviamo Daniele Delbono (KTM). Tra le squadre primo posto per il Moto
club Bergamo grazie a Morettini,
Pasinetti, Bonazzi, Capoferri, seguito in seconda posizione dal Moto club
Gaerne (Verona, Macoritto, Bonifacio, Panigas) e in terza dal Mc Val Luretta
(Rumi, DelBono, Zilli, Razza). Prossimo appuntamento con la scatenata troupe
del MiniEnduro è fissato per domenica 6 maggio a Pederobba, grazie all’
organizzazione del Moto club Gaerne.
domenica 25 marzo 2012
LA PASQUA AL TEMPO DELLA CRISI ADDIO VACANZE, POCHI
ACQUISTI
Per le vacanze di Pasqua partirà solo il 29% degli italiani:
il restante 71% resterà a casa e tra i partenti il 56% sarà fuori solo una
notte. Tutta colpa del caro carburanti: quest' anno, rispetto al 2011, un pieno
di benzina costa mediamente 14 euro in più. Lo dice in una nota l' associazione
dei consumatori Adoc. Per il presidente dell’ Adoc Carlo Pileri «la crisi ha
messo in ginocchio le famiglie: basti pensare che tra i partenti ben il 56%
starà fuori solo una notte, mentre il 26% farà solo una gita di un giorno,
soprattutto a Pasquetta, quando a muoversi sarà il 41% degli italiani. Solo il
4% dei partenti, invece, potrà permettersi di dormire fuori tre notti. In
merito al budget per le vacanze, il 36% dei partenti spenderà meno di 200 euro,
mentre solo il 19% potrà permettersi di spendere più di 400 euro. Non ci
sorprende che si preferisca la vacanza breve, il carovita e la perdita del
potere d’ acquisto impongono la riduzione dei giorni a disposizione per
svagarsi». «Ad incidere profondamente sulle decisioni dei consumatori -
sottolinea Pileri - è il caro carburanti, rispetto alla scorsa Pasqua si
spendono 14 euro in più per un pieno di benzina, un rincaro pari al 18%.
Secondo lo studio dell’ Adoc l’ Italia continua ad essere la meta preferita,
con il 62% delle preferenze, ma salgono le quotazioni per le mete estere,
destinazione scelta dal 38% dei partenti. Solo il 4% dei viaggiatori alloggerà
per 3 o più notti fuori casa, nessuna notte fuori per il 26% degli italiani. Il
locale preferito per festeggiare è l`agriturismo, che vede crescere del 3% la
clientela rispetto allo scorso anno. In crescita del 7% anche gli italiani che
scelgono il pranzo 'al saccò, la soluzione più economica, mentre calano del 10%
le presenze nei ristoranti», conclude il presidente dell'Adoc. r.d.c.p.m.s.
sabato 24 marzo 2012
NAPOLITANO:NECESSARIO PASSARE LA MANO,ALTRI AL COLLE
«È
necessario passare la mano. È
necessario che si facciano avanti altri per la carica di presidente della
Repubblica». Lo ha
detto il Capo dello Stato Giorgio Napolitano in un’ intervista che la Rai
trasmetterà nel pomeriggio. Il capo dello Stato ha detto che non si ricandiderà
al Quirinale nel corso di un documentario prodotto dalla Rai e che sarà
trasmesso su Raitre alle 17 di oggi. Il film è stato registrato lo scorso 16
gennaio. «Effettivamente
la stanchezza c'é e poi non si deve mai ritenere di essere insostituibili», ha detto il presidente
rispondendo ad una serie di domande di ragazzi studenti del liceo Virgilio di
Roma. «Sono una persona
che ha lavorato molto, ha avuto molte soddisfazioni, molte responsabilità, ma
sono una persona - ha sottolineato - molto avanti negli anni». Per questo, ha aggiunto
Napolitano, «é
necessario passare la mano, è necessario che si facciano avanti altri anche per
la carica di presidente della Repubblica».
Giorgio Napolitano ha quindi concluso questa inedita intervista portata avanti
da due classi del liceo romano invitando i giovani ad un nuovo incontro, ma «da privato cittadino» dopo il maggio del 2013,
data della fine del Settennato.Napolitano, mi auguro arrivi momento donna a
Colle - Più le donne si faranno
sentire, prima arriverà, e mi auguro presto, il momento in cui ci sarà anche
una candidata donna a presidente della Repubblica e potrà essere eletta. Lo ha
detto Giorgio Napolitano in un documentario della Rai - registrato lo scorso 16
gennaio - nel quale risponde alle domande di alcuni studenti. Napolitano ha
detto di essersi sempre trovato «a
dover scegliere fra candidati uomini».
«Sicuramente rimane
ancora, se non un vero pregiudizio, una resistenza a scegliere una donna per
certi incarichi». p.s.m.c.
venerdì 23 marzo 2012
TRE MORTI SUL LAVORO IN UN GIORNO CGIL: GOVERNO AGISCA SU
SICUREZZA
Due operai e un imprenditore morti sul lavoro nella giornata di oggi. Tre decessi in un giorno. E la Cgil ricorda che l'allarme per le morti bianche resta, purtroppo, invariato, che la sicurezza viene messa ancora in secondo piano perché conta solo la produzione. Anche a costo di vite umane. Operaio folgorato nel torinese- Un uomo è rimasto folgorato da una scarica elettrica mentre manovrava un carico sospeso di un camion gru a Chivasso, in un cantiere edile in via Montegrappa. Alfonso Chirichiello, 51 anni, di Leinì, dipendente della ditta «Calabrese autogru Srl» di Torino, stava orientando il carico sospeso di un camion gru quando la gru ha toccato alcuni cavi dell'alta tensione. La scarica lo ha folgorato. Inutili i soccorsi del 118. Sul posto sono intervenuti gli ispettori del servizio Spresal dell'Asl. Tunisino morto schiacciato nel reggiano. Un operaio di origine tunisina di 42 anni è morto questa mattina in un'azienda di costruzioni meccaniche a Bibbiano, la Dueco, nel reggiano in Emilia Romagna. Il saldatore – di cui non sappiamo il nome al momento le agenzie danno la notizia – è stato schiacciato da una struttura d'acciaio di 200 chili che stava saldando. Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, l'operaio era nel reparto carpenteria meccanica mentre saldava la struttura tenuta da un montacarichi quando il blocco d'acciaio si è improvvisamente sganciato. Incidenti lavoro: muore imprenditore nel savonese Giuseppe Oxilia, 64 anni, imprenditore di Borghetto Santo Spirito, nel ponente savonese, è morto questa mattina nell'azienda di proprietà del figlio, dove la vittima lavorava. Due grosse balle di lana grezza di pecora sono cadute da un muletto che le stava trasportando all'interno di un capannone sull'uomo. CGIL, governo si impegni sulla sicurezza «Altre drammatiche morti sul lavoro. È ora che il governo sia maggiormente impegnato nel rendere operative le norme esistenti ma poco applicate», afferma il segretario confederale della Cgil, Vincenzo Scudiere, a proposito dei morti di oggi nel reggiano e nel savonese (la notizia di Chivasso è arrivata dopo la sua dichiarazione). «Chiudiamo l'ennesima settimana dal bilancio drammatico di morti sul lavoro. Troppi incidenti che risuonano come un campanello d'allarme a dimostrazione di come nella crisi diminuiscono le ore lavorate per la dose massiccia di cassa integrazione ma allo stesso tempo l'attenzione sui temi della sicurezza diventa secondaria rispetto alla necessità di produrre». Per il dirigente della Cgil «questa situazione deve vedere maggiormente impegnato il Governo che deve interessarsene e soprattutto rendere operative le norme già esistenti e poco applicate. C'è un'eccessiva distrazione sui temi della sicurezza sul lavoro, sintomo di una sottovalutazione grave sia della crisi economica e produttiva sia delle condizioni di lavoro», conclude Scudiere. r.d.c.p.m.s.
Due operai e un imprenditore morti sul lavoro nella giornata di oggi. Tre decessi in un giorno. E la Cgil ricorda che l'allarme per le morti bianche resta, purtroppo, invariato, che la sicurezza viene messa ancora in secondo piano perché conta solo la produzione. Anche a costo di vite umane. Operaio folgorato nel torinese- Un uomo è rimasto folgorato da una scarica elettrica mentre manovrava un carico sospeso di un camion gru a Chivasso, in un cantiere edile in via Montegrappa. Alfonso Chirichiello, 51 anni, di Leinì, dipendente della ditta «Calabrese autogru Srl» di Torino, stava orientando il carico sospeso di un camion gru quando la gru ha toccato alcuni cavi dell'alta tensione. La scarica lo ha folgorato. Inutili i soccorsi del 118. Sul posto sono intervenuti gli ispettori del servizio Spresal dell'Asl. Tunisino morto schiacciato nel reggiano. Un operaio di origine tunisina di 42 anni è morto questa mattina in un'azienda di costruzioni meccaniche a Bibbiano, la Dueco, nel reggiano in Emilia Romagna. Il saldatore – di cui non sappiamo il nome al momento le agenzie danno la notizia – è stato schiacciato da una struttura d'acciaio di 200 chili che stava saldando. Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, l'operaio era nel reparto carpenteria meccanica mentre saldava la struttura tenuta da un montacarichi quando il blocco d'acciaio si è improvvisamente sganciato. Incidenti lavoro: muore imprenditore nel savonese Giuseppe Oxilia, 64 anni, imprenditore di Borghetto Santo Spirito, nel ponente savonese, è morto questa mattina nell'azienda di proprietà del figlio, dove la vittima lavorava. Due grosse balle di lana grezza di pecora sono cadute da un muletto che le stava trasportando all'interno di un capannone sull'uomo. CGIL, governo si impegni sulla sicurezza «Altre drammatiche morti sul lavoro. È ora che il governo sia maggiormente impegnato nel rendere operative le norme esistenti ma poco applicate», afferma il segretario confederale della Cgil, Vincenzo Scudiere, a proposito dei morti di oggi nel reggiano e nel savonese (la notizia di Chivasso è arrivata dopo la sua dichiarazione). «Chiudiamo l'ennesima settimana dal bilancio drammatico di morti sul lavoro. Troppi incidenti che risuonano come un campanello d'allarme a dimostrazione di come nella crisi diminuiscono le ore lavorate per la dose massiccia di cassa integrazione ma allo stesso tempo l'attenzione sui temi della sicurezza diventa secondaria rispetto alla necessità di produrre». Per il dirigente della Cgil «questa situazione deve vedere maggiormente impegnato il Governo che deve interessarsene e soprattutto rendere operative le norme già esistenti e poco applicate. C'è un'eccessiva distrazione sui temi della sicurezza sul lavoro, sintomo di una sottovalutazione grave sia della crisi economica e produttiva sia delle condizioni di lavoro», conclude Scudiere. r.d.c.p.m.s.
giovedì 22 marzo 2012
PRENDE IL VIA DALLA SICILIA IL
TRICOLORE MINI ENDURO
di Paola Maurizio
BELPASSO- Taglio del
nastro anche per il campionato italiano riservato ai piloti Under14 che
domenica 25 marzo approda nella calda Sicilia, e più precisamente a Belpasso,
con la prima tappa della stagione 2012 che vedrà i nostri piloti in miniatura
sfidarsi dal sud al nord, partendo proprio dalla principale isola italiana per
concludere nella patria dell’Enduro, la Lombardia, passando prima in Veneto,
Marche e Piemonte. Come per il 2011, nella giornata di sabato si svolgerà l’
attività “Hobby Sport” coordinata dalla (Commissione Sviluppo Attività
Sportive), che prevederà, in tutte le sedi gara del tricolore e del Trofeo
delle Regioni Mini Enduro, un’attività collaterale per permettere ai giovani
appassionati delle due ruote artigliate di fare un primo passo verso questo
mondo. Per aiutare i giovani piloti che parteciperanno alle prove del tricolore
Mini quest’ anno saranno presenti alle varie tappe 5 Tecnici Federali che
durante la giornata di sabato accompagneranno i piloti ad ispezionare le prove
speciali di gara, aiutandoli così ad individuare le migliori traiettorie da
seguire in gara. Alcune importanti novitàtargate 2012riguardano principalmente
l’ attività esterna alla gara, con l’attuazione di norme che andranno a
regolarizzare la vita nei paddock. Sarà vietato infiggere picchetti su asfalto
e/o pavimentazione e lasciare sul posto i rifiuti. Sarà assolutamente proibito
inoltre circolare senza casco, anche se in area non aperta al traffico, per gli
accompagnatori circolare senza targa, mentre all’inizio di ogni prova speciale
ci sarà posizionato un orologio per regolarizzare l’entrata ed evitare così l’
eventuale creazione di code e conseguenti ritardi. Tornando alla gara, tutto pronto
dunque ai piedi dell’ Etna, nella cittadina di Belpasso, dove, grazie al moto
club Sicilia, organizzatore della manifestazione, sabato 24 marzo si apriranno
le danze con le OP che si svolgeranno presso gli impianti sportivi dalle ore
14. 30 alle 17. 00, alle quali seguirà il consueto briefing, dove saranno
allestiti degli stand enogastronomici con prodotti tipici siciliani. La gara
scatterà ufficialmente domenica mattina alle ore 9.00, quando Matteo Pavoni,
Claudio Spanu e Alessio Beccafichi scenderanno per primi dalla pedana di
partenza tagliando così i nastri alla stagione 2012. Una volta partiti, i
nostri 77 cuccioli iscritti alla manifestazione si dirigeranno verso il Cross
Test, caratterizzato da fondo argilloso che impegnerà i conduttori per circa 3000
metri di lunghezza. Effettuato il fettucciato, i partecipanti alla prima prova
del tricolore Mini Enduro saranno chiamati a darsi battaglia nella prova in
linea, situata dopo un breve trasferimento, e sviluppata su un prato con tratti
di terreno argilloso, ghiaia e pietraia. Saranno circa 2 i chilometri dell’
Enduro Test, mentre il giro complessivamente prevederà una lunghezza di circa 9
km, da ripetere per sei volte.
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